Russia 2018 – Kroos, capolavoro nel finale! Germania-Svezia 2-1, ma quanta sofferenza per i tedeschi

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Una Svezia grintosa mette in grande difficoltà la Germania: i ragazzi di Andersson giocano in modo compatto, evitando il palleggio tedesco, provando a sfruttare il fisico. Tedeschi che alla mezz’ora perdono Rudy per infortunio, e un minuto dopo beccano il gol del vantaggio svedese, a griffe di Toivonen: lob da posizione defilata, deviazione decisiva di Rüdiger, Neuer battuto. Timida la reazione dei campioni del mondo, la Svizzera va a un passo dal 2-0 in chiusura della prima frazione con un colpo di testa di Berg su cui è magnifico Neuer, nella ripresa dentro Mario Gómez per un Draxler eccessivamente timido e confuso. Al 48′, il gol di Reus, lasciato solo in area su cross di Timo Werner. Pareggio che scuote la Germania, che inizia a spingere senza però riuscire davvero a essere pericolosa. Svolta nel finale: Boateng, già ammonito, entra duro su Berg: doppio giallo, tedeschi in dieci dall’83’ minuto. Inferiorità che non limita la voglia di successo della Germania: all’87’ è miracoloso Olsen, sul colpo di testa perentorio, da due passi, di Mario Gómez. Al 91′ siluro di Brandt, Olsen battuto ma… palo. Anche tanto sfortunati i ragazzi di Löw. Poi, Toni Kroos: minuto 95′, ingenuità svedese, con un calcio di punizione concesso negli ultimi 30” di recupero; battuta perfetta del centrocampista del Real, palla ad aggirare una barriera mess male, Olsen battuto, 2-1 Germania. Successo soffertissimo ma in fondo meritato. È tutto aperto nel Gruppo F: la situazione ora è Messico 6, Svezia 3, Germania 3, Corea del Sud 0.

GERMANIA-SVEZIA 2-1 32′ Toivonen (S), 48′ Reus (G), 95′ Kroos (G)

Germania (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Rüdiger, Boateng, Hector (86′ Brandt); Rudy (31′ Gündoğan), Kroos; Reus, Müller, Draxler (46′ Gómez); Werner. A disp.: ter Stegen, Trapp; Ginter, Süle, Hümmels, Plattenhardt, Khedira, Goretzka, Özil. All.: Löw.

Svezia (4-4-2): Olsen; Lustig, Lindelöf, Granqvist, Augustinsson; Claesson (74′ Durmaz), Larsson, Ekdal, Forsberg; Berg (89′ Thelin), Toivonen (78′ Guidetti). A disp.: Johnsson, Nordfeldt, Jansson, Olsson, Helander, Krafth, Svensson, Hiljemark, Rhodén. All.: Andersson.

Arbitro: Szymon Marciniak (POL).

Ciro Brancone
Ciro Brancone
Apprezza ogni tipo di sport, anche se il suo vero amore è il calcio, di cui è appassionato. Tifa Milan ed è un fantacalcista convinto, cercando sempre di trovare il bicchiere mezzo pieno.

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