Europei volley maschile 2017 – Giani è ancora in finale, stavolta con la Germania. Oggi sfida alla Russia

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Saranno Germania e Russia a contendersi il trono continentale. Andrea Giani, il CT dei teutonici, si conferma l’uomo delle sorprese o forse delle favole vista la caratura delle sue rappresentative. Nel 2015 era saltato alle cronache per aver trascinato la Slovenia in finale a discapito dell’Italia, ora si ripete con i tedeschi e stavolta con l’obiettivo di puntare anche al bersaglio grosso.

La semifinale di ieri è stata comunque una gara difficile per la Germania, vittoriosa solo in rimonta contro una Serbia orfana di Atanasijevic. Ai tedeschi va il merito di averci creduto fino in fondo, mentre dalla parte opposta i loro avversari si sono lasciati andare quando la partita sembrava ormai in pugno, perdendo concentrazione e ritmo. Un errore di valutazione costato caro e da cui psicologicamente non è stato più possibile uscirne fuori vista soprattutto la forza emotiva acquistata del sestetto tedesco.

Ad attendere la Germania in finale c’è la corazzata russa, che ha praticamente surclassato il Belgio in tre set. Sulla carta i russi sono la squadra che ha colpito di più in questi europei e di conseguenza i favoriti numero in una sfida dal sapore di Davide contro Golia. L’europeo 2017 è stato totalmente all’insegna delle sorprese e non è detto che possa concederci un’ultima ciliegina sulla torta proprio durante l’atto conclusivo.

Nel frattempo l’eliminazione ai quarti dell’Italia si è portata dietro pesanti polemiche come se non fossero bastate quelle che avevano preceduto l’avventura degli azzurri. Caso Zaytsev a parte, ci si interroga in particolare sull’utilizzo dei giovani italiani nel nostro campionato e sulla presenza dei troppi stranieri; insomma argomenti sentiti anche in altre discipline e che a quanto pare sembrano essere una chiave comune degli sport di squadra praticati in Italia.

IL CALENDARIO DELLA MANIFESTAZIONE

Pool A (Danzica) 

24/8
Finlandia-Estonia 3-2 (25-21, 25-22, 25-27, 22-25, 15-9)
Polonia-Serbia 0-3 (22-25, 22-25, 20-25)

26/8
Estonia-Serbia 2-3 (23-25, 25-16, 25-21, 20-25, 12-15)
Finlandia-Polonia 0-3 (23-25, 21-25, 19-25)

28/8
Serbia-Finlandia 3-0 (25-20, 25-18, 34-32)
Estonia-Polonia 0-3 (21-25, 24-26, 22-25)

Pool B (Stettino) 

25/8
Repubblica Ceca-Slovacchia 3-1 (25-19, 28-30, 25-16, 25-17)
Germania-Italia 3-2 (25-22, 21-25, 19-25, 25-19, 15-8)

27/8
Slovacchia-Italia 0-3 (14-25, 19-25, 20-25)
Repubblica Ceca-Germania 0-3 (19-25, 14-25, 20-25)

28/8
Slovacchia-Germania 0-3 (18-25, 24-26, 23-25
Italia-Repubblica Ceca 3-0 (27-25, 28-26, 26-24)

Pool C (Cracovia) 

24/8
Bulgaria-Russia 0-3 (23-25, 20-25, 19-25)
Spagna-Slovenia 0-3 (25-27, 15-25, 16-25)

26/8
Russia-Slovenia 3-0 (27-25, 30-28, 25-22)
Bulgaria-Spagna 3-0 (25-15, 28-26, 25-21)

28/8
Slovenia-Bulgaria 0-3 (22-25, 26-28, 17-25)
Russia-Spagna 3-0 (25-19, 25-13, 25-23)

Pool D (Katowice) 

25/8
Olanda-Turchia 1-3 (19-25, 22-25, 25-21, 22-25)
Francia-Belgio 2-3 (22-25, 25-23, 21-25, 25-23, 12-15)

27/8
Turchia-Belgio 2-3 (22-25, 25-22, 25-21, 25-27, 16-18)
Olanda-Francia 2-3 (22-25, 25-23, 25-21, 28-30, 12-15)

28/8
Belgio-Olanda 3-0 (25-21, 25-21, 25-21)
Turchia-Francia 0-3 (23-25, 23-25, 22-25)

Classifiche (La prima di ogni girone accede ai quarti, la seconda e la terza agli ottavi)

Pool A: Serbia 8, Polonia 6, Finlandia 2, Estonia 2.
Pool B: Germania 8, Italia 7, Rep.Ceca 3, Slovacchia 0.
Pool C: Russia 9, Bulgaria 6, Slovenia 3, Spagna 0.
Pool D: Belgio 7, Francia 6, Turchia 4, Olanda 1.

OTTAVI (30 agosto)

Bulgaria-Finlandia 3-1 (23-25, 25-11, 25-11, 25-12)
Italia-Turchia 3-0 (25-16, 25-17, 31-29)
Polonia-Slovenia 0-3 (21-25, 21-25, 19-25)
Francia-Repubblica Ceca 1-3 (21-25, 25-21, 21-25, 20-25)

QUARTI (31 agosto)

Serbia-Bulgaria 3-0 (25-21, 25-22, 28-26)
Belgio-Italia 3-0 (25-21, 25-11, 25-23)
Russia-Slovenia 3-0 (25-17, 25-19, 25-19)
Germania-Repubblica Ceca 3-1 (25-22, 16-25, 25-23, 25-20)

SEMIFINALI (2 settembre)

Russia-Belgio 3-0 (25-14, 25-17, 25-17)
Serbia-Germania 2-3 (26-24, 25-15, 18-25, 25-27, 13-15)

FINALE 3°-4° POSTO (3 settembre)

Belgio-Serbia h. 17.30

FINALE 1°-2° POSTO (3 settembre)

Germania-Russia h. 20.30

 

 

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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