Formula 1, gara Gp Ungheria – Ferrari, doppietta col brivido. Vettel, +14 su Hamilton

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Il tedesco Sebastian Vettel su Ferrari ha vinto il Gp di Ungheria, 11/a tappa del Mondiale di Formula 1 2017, sul circuito dell’Hungaroring. Questa la cronaca della gara.

In partenza, le Ferrari scattano regolarmente dalla prima fila con Vettel che prende la testa del gruppo seguito da RäikkönenDietro c’è Bottas, mentre Hamilton viene uccellato dalle Red Bull di Verstappen e Ricciardo. Ma alla terza curva, l’olandese allunga la frenata, la vettura si allarga e colpisce il fianco della Red Bull di Ricciardo. L’australiano è costretto al ritiro a causa della rottura del radiatore, mentre la Safety Car entra in pista e ci resta per 5 tornate, affinché i commissari possano mettere del filler sulle chiazze d’olio lasciate dalla Red Bull di Ricciardo. 5 giri che consentono alle vetture, partite tutte con pneumatici a mescola supersoft, di allungare la prima parte di gara. Verstappen viene punito dalla commissione gara con 10 secondi di stop da scontare nella sua sosta ai box.

Infatti, i primi quattro si fermano rispettivamente dal 31/o al 35/o giro. Iniziano prima le Mercedes con Bottas e Hamilton e poi le Ferrari con Vettel e Räikkönen. Ma la gara, con le monoposto che dalle supersoft passano alle gomme soft, cambia. Vettel è sempre in testa, ma non riesce a imprimere un ritmo efficace a causa di un problema allo sterzo. Alle sue spalle, Räikkönen parrebbe averne di più (infatti il finlandese ha velatamente criticato via radio la scelta della squadra di fermarlo al 35/o giro con i suoi pneumatici ancora non del tutto consumati) e chiede ai box cosa fare, perché le Mercedes con Bottas e Hamilton gli sono praticamente arrivate negli scarichi. Invece, la strategia della Casa di Stoccarda è chiara. Al 40/o giro, Bottas lascia strada a Hamilton, ma con una condizione. L’inglese ha 5 giri di tempo per sopravanzare Räikkönen altrimenti deve restituire la posizione al compagno. I 5 giri non bastano e il muretto Mercedes ne concede altrettanti al britannico. Niente da fare. Si arriva all’ultimo giro con Vettel e  Räikkönen sempre davanti, che si involano a regalare alla Ferrari una splendida doppietta. E proprio all’ultima curvata, Hamilton mantiene la parola del muretto Mercedes restituendo la posizione (e il podio) a Bottas e tenendo a freno un Verstappen che si era fatto minaccioso. L’olandese della Red Bull è quinto, mentre a punti vanno Alonso (McLaren), Sainz (Toro Rosso), Pérez e Ocon della Force India e Vandoorne (McLaren). Nella classifica del Mondiale Piloti, Vettel si porta a +14 su Hamilton, 202 punti contro 188.

Il Mondiale di Formula 1 2017 torna tra circa un mese con la 12/a tappa, il Gp del Belgio, in programma domenica 27 agosto sul circuito di Spa-Francorchamps.

Gp Ungheria 2017 – Ordine d’arrivo

1) Vettel (Ferrari)
2) Räikkönen (Ferrari)
3) Bottas (Mercedes)
4) Hamilton (Mercedes)
5) Verstappen (Red Bull)
6) Alonso (McLaren)
7) Sainz (Toro Rosso)
8) Pérez (Force India)
9) Ocon (Force India)
10) Vandoorne (McLaren)

Piloti non a punti
11) Kvyat (Toro Rosso)
12) Palmer (Renault)
13) Magnussen (Haas)
14) Stroll (Williams)
15) Wehrlein (Sauber)
16) Ericsson (Sauber)

Ritirati: Ricciardo (Red Bull), Grosjean (Haas), Di Resta (Williams), Hülkenberg (Renault)

Classifica Mondiale piloti: Vettel 202, Hamilton 188, Bottas 169, Ricciardo 117, Räikkönen 116, Verstappen 67, Pérez 56, Ocon 45, Sainz 35, Hülkenberg 26, Massa 23, Stroll 18, Magnussen 11, Grosjean 10, Alonso 8, Wehrlein 5, Kvyat 4, Vandoorne 1

Classifica Mondiale costruttori: Mercedes 357, Ferrari 318, Red Bull 184, Force India 101, Williams 41, Toro Rosso 39, Haas 27, Renault 26, McLaren 9, Sauber 5

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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