Continua il nostro viaggio alla scoperta delle squadre che saranno protagoniste nel prossimo Europeo Under 21 che si svolgerà in Polonia: la squadra sotto la nostra lente di ingrandimento è la Slovacchia, inserita nel Girone A con Polonia, Inghilterra e Svezia.
PERCORSO DI QUALIFICAZIONE – Per la Slovacchia sarà la seconda partecipazione alla fase finale di un Campionato Europeo riservato agli under 21. La prima volta fu particolarmente dolce, visto che oltre a un ottimo quarto posto (ottenuto dopo aver perso la finalina contro la Spagna), strappò un’insperata partecipazione alle Olimpiadi. Per agguantare il pass di accesso alla competizione continentale gli slovacchi hanno conquistato il primo posto nel girone 8, un raggruppamento tutto sommato complicato vista la presenza dell’Olanda e della Turchia. Percorso netto in casa, dove hanno sempre vinto realizzando quattordici reti, ma bei successi anche in trasferta dove hanno ottenuto il sensazionale scalpo degli Orange.
L’ALLENATORE – Il commissario tecnico della Slovacchia è il ceco Pavel Hapal, che la guida ormai dal 2015. Classe 1969, ex centrocampista (ha militato, tra le altre, nel Bayer Leverkusen, nel Tenerife e nello Sparta Praga), Hapal ha cominciato ad allenare nel 2003 in patria, nelle fila dell’Opava. Poi una lunga trafila in squadre ceche e slovacche, prima di essere individuato, dalla Federcalcio slovacca, come successore di Galád. Come detto poc’anzi, ha fatto benissimo sulla panchina della Nazionale Under 21: solo una sconfitta per lui, ottenuta in Bielorussia, che non ha pregiudicato la qualificazione alla fase finale.
LE STELLE DELLA SQUADRA – Cominciamo dagli “italiani”, intanto. In difesa trovano posto il sampdoriano Škriniar e il ternano Valjent, due ottimi prospetti anche per il futuro. Ma i talenti non finiscono nel reparto più arretrato: a centrocampo possiamo individuare in László Bénes e Matúš Bero i giocatori più interessanti. In attacco c’è una vecchia conoscenza del calcio di casa nostra, quel Tomáš Vestenický cresciuto nelle giovanili della Roma.
MODULO DELLA SQUADRA – Il modulo prediletto è il 4-4-2, anche se Hapal può variarlo in un 4-3-3. Tutto lascia presagire che la squadra giocherà a quattro dietro, uno dei punti fermi del tecnico ceco.
