Il Perugia domina, ma piega il Brescia solo nel finale: termina 3-2 al Curi

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Il Brescia non sa più vincere: la formazione di Brocchi, alla terza sconfitta consecutiva, torna da Perugia con un pesante 2-3. Gli umbri invece, autori di una grande prestazione, si proiettano in zona play-off e hanno di che rammaricarsi solo per le tante occasioni sprecate durante la gara.

L’avvio di gara è da incubo per il Brescia con il Perugia letteralmente scatenato nel comandare ogni fraseggio; al secondo minuto Di Chiara sfonda sulla sinistra, ma Brighi al volo da centro area impatta male e calcia fuori. Un solo giro di lancette dopo sono ancora i padroni di casa ad essere pericolosi con Mustacchio che entra in area e, ignorando Guberti completamente solo pronto al tap-in a porta vuota, calcia addosso a Arcari. L’estremo difensore bresciano è il migliore dei suoi e con un autentico miracolo su una conclusione diretta all’incrocio di Ricci salva per l’ennesima volta il risultato, ma al 21esimo è incolpevole sul gol del vantaggio: il Perugia è autore di una spettacolare azione corale tutta di prima e, da un cross di Del Prete, Forte è solissimo in area e colpisce di testa insaccando nell’angolino. La formazione di Brocchi accusa il colpo, ma al 34esimo pareggia al primo tiro in porta: un pallone gettato in area di rigore viene toccato da Blanchard e finisce sul piede destro di Caracciolo che da pochi metri non sbaglia e batte Brignoli. Il Perugia non si perde d’animo e prima dell’intervallo sfiora il nuovo vantaggio con Del Prete che con un destro a giro sfiora il palo ad Arcari battuto.

La ripresa è di fatto una fotocopia della prima frazione: il Perugia sempre in avanti e il Brescia che fatica a uscire dalla propria metacampo. Al secondo minuto Del Prete si scatena sulla fascia, ma Calabresi anticipa alla grande Forte pronto a insaccare sulla linea di porta. Dopo dieci minuti è il palo a salvare i lombardi con Ricci che approfitta di una corta respinta e calcia a botta sicura, ma la sua conclusione si stampa sul legno. Al 69esimo Guberti si divora il gol del vantaggio mandando alto da due passi in tuffo di testa. Nel momento di massima spinta però il Perugia viene punito: Caracciolo è geniale nel servire in profondità Bonazzoli che è bravo a battere Brignoli in uscita. La reazione degli umbri è immediata e nel giro di nove minuti il risultato viene ribaltato: al 76esimo Untersee svirgola il rilancio e il pallone arriva sui piedi di Mustacchio che insacca da pochi metri, mentre al 79esimo Arcari si fa sfuggire un pallone tra le mani e Forte ne approfitta per spingere il pallone in rete. Al termine dei cinque minuti di recupero, l’arbitro sancisce la vittoria del Perugia dopo una partita dominata ma sofferta resa spettacolare dai cinque gol segnati.

PERUGIA-BRESCIA 3-2 (1-1)

Perugia (4-3-3): Brignoli 6; Del Prete 6.5 (68′ Fazzi 6), Volta 6, Monaco 6, Di Chiara 6; Brighi 6.5, Ricci (74′ Terrani 6), Dezi 6.5 (59′ Acampora 6.5); Mustacchio 6.5, Forte 7.5, Guberti 6. A disp.: Elezaj, Gnahoré, Dossena, Belmonte, Di Nolfo, Panaioli. All.: Bucchi 6.5.
Brescia (3-5-2): Arcari 6.5; Calabresi 6, Blanchard 6.5, Fontanesi 5.5; Untersee 5, Bisoli 5.5 (45’+1 Ndoj 6), Martinelli 6, Prce 5.5, Mauri (55′ Dall’Oglio 6); Caracciolo 7, Bonazzoli 6.5 (83′ Ferrante sv). A disp.: Serraiocco, Camara, Crociata, Romagna, Modić, Sbrissa. All.: Brocchi 5.
Arbitro: Marinelli di Tivoli.
Marcatori: 21′ Forte (P), 35′ Caracciolo (B), 70′ Bonazzoli (B), 76′ Mustacchio (P), 79′ Forte (P).
Note – Ammoniti: Dezi, Forte, Monaco (P); Calabresi, Prce, Martinelli, Dall’Oglio (B).

Rodella Alessandro
Rodella Alessandro
Nato a Brescia nel marzo del 1992, ama lo sport in generale, soprattutto calcio, tennis e motori. Pratica i primi due a livello amatoriale senza grandi risultati. Appena può, ama seguire gli sport "dal vivo".

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