Rugby, RBS 6 Nazioni: la carica dei nuovi azzurri

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Ancora due giorni e si inizia: ultimi preparativi in casa Italia in vista della prima nel 6 Nazioni 2017 di rugby. Un appuntamento da segnare in rosso sul calendario e che, si spera, potrà far dimenticare i risultati non eccelsi di Treviso e Zebre nel Pro 12 e nelle coppe continentali.

Rispetto al cucchiaio di legno dell’anno scorso, tanta la fiducia del gruppo, anche in virtù dell’impresa storica sul Sudafrica nel test match autunnali. Tra i partenti, riflettori puntati su Giulio Bisegni, classe 1992 ex Lazio ora in forza alle Zebre; 180 cm per 83 kg, il frascatano ha già indossato la casacca azzurra in tutta la trafila delle giovanili: Under 17, Under 18, Under 20 e Italia Emergenti, in un crescendo internazionale poi sfociato nella prima presenza a livello di test nel 2015 (col brivido di giocare a Twickenham).

Saltata la Coppa del Mondo per infortunio, Bisegni si è affermato in maglia azzurra nella posizione di ala, adattato dal ct Conor O’Shea rispetto all’abituale ruolo di centro. L’ex Frascati Rugby crede molto nell’unità di squadra: “Abbiamo lavorato in trentuno per preparare questa partita, chi di noi va in campo ha la responsabilità di farlo anche per i compagni che ci sosterranno dalla panchina e dalla tribuna. In questo momento le emozioni sono molte, è fantastico far parte di un gruppo capace di creare un ambiente positivo ed al tempo stesso competitivo: c’è molta competizione interna e questo è un grande stimolo per la crescita individuale di tutti noi e per la nostra maturazione come squadra.
L’obiettivo? Essere competitivi per tutti gli ottanta minuti, attenerci al piano di gioco. Daremo il massimo, non potrebbe essere diversamente quando si indossa la maglia azzurra”.

Copyright Zebre Rugby / Per gentile concessione dell’Ufficio Stampa

Un altro da tenere d’occhio è Max Mbandà, azzurro n. 662. Terza linea, recentemente passato dal Calvisano alle Zebre, ha fatto pure lui l’intera “trafila” sino al 6 Nazioni: l’accademia federale, l’Eccellenza, il primo impatto col Pro 12 da permit player durante le finestre internazionali e poi il cap con la Nazionale. “Entrare in questo Torneo per la prima volta e farlo da titolare è fantastico, cercherò di concentrarmi per affrontare al meglio questa partita. Scendere in campo per l’Italia è sempre un’emozione unica, non vedo l’ora di affrontare quella che sarà senza dubbio una grande battaglia in terza linea, contro avversari che stimo molto“.

Appuntamento per le 15 di domenica allo Stadio Olimpico di Roma; intanto, oggi alle 19 Italia-Galles Under 20 apre il weekend azzurro, mentre l’Italia femminile aprirà il suo torneo sabato pomeriggio (ore 15).

Foto per gentile concessione Media Bin FIR

RBS 6 Nazioni 2017 – 1/a giornata

04/02

Scozia-Irlanda (ore 15:25)
Inghilterra-Francia (17:50)

05/02

Italia-Galles (15:00)

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

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