Vuelta a España 2016, la presentazione della 10/a tappa

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In attesa del primo giorno di riposo della Vuelta a España 2016, i corridori saranno impegnati in una nuova frazione di difficile interpretazione, la decima, che prevede la partenza da Lugones con il traguardo posto di nuovo in salita a Lagos de Covadonga dopo 188,7 chilometri.

Dopo una prima parte di tappa ricca di saliscendi, la prima vera difficoltà arriverà dopo 140 chilometri poichè ci sarà da scalare l’Alto del Mirador del Fito, GPM di prima categoria che presenta una salita di 6200 metri alla pendenza media del 7,8 %.

La discesa e il successivo tratto in pianura porteranno verso l’ultima asperità di giornata, il GPM di Lagos de Covadonga, classificato come “especial” e posto direttamente sul traguardo: sono 12,2 chilometri di ascesa alla pendenza media del 7,2 % (con punte massime intorno al 17,5 %), dato che non deve ingannare in quanto vi è la presenza di alcuni tratti in contropendenza.

Resta da vedere come reagiranno le gambe dei principali uomini di classifica dopo dieci tappe e diverse salite affrontate: su tutti, sono da monitorare i reduci dal Tour de France come i due della Movistar, Alejandro Valverde e Nairo Quintana, e Chris Froome (Team Sky).

Ciro Brancone
Ciro Brancone
Apprezza ogni tipo di sport, anche se il suo vero amore è il calcio, di cui è appassionato. Tifa Milan ed è un fantacalcista convinto, cercando sempre di trovare il bicchiere mezzo pieno.

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