Copa América 2016, Girone A – Il riepilogo della 3/a giornata

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A Filadelfia i padroni di casa degli Stati Uniti affrontano il Paraguay in una gara da dentro o fuori. Gli Usa rischiano grosso già all’11’ quando Brooks riesce a fermare in scivolata pericolosissimo contropiede innescato da Almirón. Il Paraguay ci riprova al 19′, con un colpo di testa debole di Lezcano da buona posizione, su cross di González. Al 24′ si registra il primo squillo degli statunitensi, con una bella punizione di Dempsey che sfiora l’incrocio. 3′ più tardi gli americani passano in vantaggio: Zardes scappa sulla sinistra e serve Demspey nel cuore dell’area, il quale deposita di prima intenzione in rete. Allo scadere del primo tempo il Paraguay avrebbe l’occasione per pareggiare, ma Lezcano non rende onore all’assist di Sanabria, calciando debolmente su Guzan. La ripresa inizia in salita per gli USA: Yedlin si fa espellere collezionando due gialli nel giro di un minuto. Con il Paraguay che tenta il tutto per tutto per arrivare al pareggio, al 62′ i padroni di casa potrebbero raddoppiare: Dempsey conduce magistralmente una ripartenza servendo Zardes in piena area, il quale però inciampa incredibilmente sul pallone al momento del tiro. Il Paraguay non riesce a incidere fino all’82’ quando Benítez e Almirón impegnano con due conclusioni ravvicinate consecutive Guzan. L’ultimo brivido della partita arriva all’89’, quando a Pérez viene annullato (giustamente) un gol per fuorigioco. Gli Usa, che avevano iniziato la Copa América con una sconfitta, a sorpresa si qualificano come prima classificata del girone A, sfruttando così al meglio il passo falso della Colombia contro la Costa Rica.

Alla Colombia sarebbe bastato un pareggio per concludere il proprio girone in testa ma, a sorpresa, cade contro il Costa Rica in una gara ricca di reti. La partita inizia subito in salita per i cafeteros che, con molti titolari in panchina, vanno sotto già al 2′, quando Venegas si inventa un gol-capolavoro con un tiro a giro sul secondo palo. Al 7′ i ragazzi allenati da Pekerman trovano il pareggio con un azione personale un po’ confusionaria ma efficace di Fabra. La Costa Rica si riporta in vantaggio al 34′: protagonisti dell’azione i due marcatori della gara, con Venegas che effettua un bel cross dalla sinistra e Fabra che devia involontariamente nella sua porta, firmando l’autogol del 2-1. Il secondo tempo inizia in sordina fino al 58′, quando Borges raccoglie in area avversaria un cross di Oviedo e deposita in rete per il 3-1. Pekerman, che a inizio ripresa aveva inserito James e Cardona, decide di buttare nella mischia anche Cuadrado: proprio il giocatore della Juve, al 73′, serve a M. Moreno un pallone invitante nel cuore dell’area, che l’attaccante insacca con una conclusione di destro. Nonostante il maggior tasso tecnico schierato in campo, la Colombia crea solo azioni velleitarie: la miglior occasione capita proprio all’ultimo secondo, quando un pericolosissimo cross di James viene respinto di testa da Calvo a pochi passi dalla linea di porta. La Colombia si qualifica così come seconda classificata: Pekerman deve recitare il mea culpa, dal momento che il suo turnover esagerato ha penalizzato eccessivamente la qualità del gioco dei suoi ragazzi.

USA-PARAGUAY 1-0 (1-0)
USA (4-3-3): Guzan 6.5; Yedlin 4.5, Brooks 6.5, Cameron 6.5, Johnson 6; Bradley 6, Jones 6.5, Bedoya 5.5 (dal 75′ Zusi sv); Zardes 6, Wood 6 (dall’83’ Beckerman sv), Dempsey 7 (dal 50′ Orozco 6). A disp.: Besler, Birnbaum, Castillo, Horvath, Howard, Kitchen, Nagbe, Pulisic, Wondolowski. All.: Jurgen Klinsmann 6.5.
PARAGUAY (4-4-2): Villar 6; da Silva 5.5, Balbuena (dal 46′ Iturbe 5), Gómez 5.5, Samudio 5.5; Ortiz (dal 55′ Rojas 5), Ayala 6, González 6.5, Lezcano 6; Almirón 6, Sanabria 5 (dal 63′ J. Benítez 5.5). A disp.: Barreto, E. Benítez, R. Piris, I. Piris, Riveros, Silva, N. Valdez, B. Valdez. All.: Díaz 5.
Arbitro: Bascuñán (Cile).
Marcatori: al 27′ Dempsey.
Note – Ammoniti: Bradley, Wood, Orozco, Jones (U), Ortiz, Rojas, Ayala (P). Espulso: Yedlin al 48′ per doppia ammonizione.

COLOMBIA-COSTA RICA 2-3 (1-2)
Colombia (4-3-3): Zapata 5; Medina 5, Mina 5.5, Aguilar 5 (dal 66′ Cuadrado 6.5), Fabra 6; Pérez 5.5 (dal 46′ James 6.5), Sánchez 5.5, Celis 4.5; D. Moreno 5 (46′ Cardona 6), Martinez 5, M. Moreno 6.5. A disp.: Arias, Bacca, Bonilla, Díaz, J. Murillo, Ospina, Roa, Torres.  All.: Pekerman 5.
Costa Rica (5-4-1): Pamberton 6; Salvatierra 6 (dal 46′ Oviedo 6.5), Watson 6.5, Acosta 6.5, Calvo 6, Mataritta 6.5; Bolaños 6.5, Azofeifa 6, Borges 7 (dal 79′ Tejeda sv), Ruiz 5.5 (dal 80′ Campbell sv); Vanegas 7.5. A disp.: Carvajal, Granados, Moreira, Umana, Woodly. All.: Ramírez 7.
Arbitro: Argote (Venezuela).
Marcatori: al 2′ Venegas, al 7′ Fabra, al 34′ Fabra (Aut.), al 58′ Borges, al 73′ M. Moreno.
Note – Ammoniti: Campbell, Azofeifa, Watson, Pemberton (CR), Martínez (C).

CLASSIFICA: USA 6, Colombia 6, Costa Rica 4, Paraguay 1.

Stefano Tomat
Stefano Tomat
Nasce nel 1987 a Udine, gioca a calcio da quando ha 6 anni. Laureato in Relazioni Pubbliche e Comunicazione Integrata per le Imprese e le Organizzazioni.

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