Lupa Roma, Di Michele: “I ragazzi sono stati straordinari, adesso teniamo alta la concentrazione”

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Contento per il 2-0 maturato dalla sua Lupa Roma sul Prato nell’andata dei playout salvezza (girone B), David Di Michele commenta così in sala stampa la gara del Quinto Ricci: “Abbiamo centrato una vittoria fondamentale, sono contentissimo: i ragazzi sono stati strepitosi e in campo si è visto, il merito è stato tutto loro ma già durante la settimana e stamattina avevo sensazioni positive.  Insieme alla partita con l’Ancona è stata sicuramente la miglior prestazione di quest’anno, ma anche  a Pisa la prestazione è stata positiva; la squadra ha delle potenzialità, fino ad oggi non siamo riusciti a dimostrarlo. Il meteo e la tensione ci hanno forse bloccato un pò nel primo tempo, ma all’intervallo ho detto ai ragazzi che potevamo ancora farcela, che avevamo 45 minuti, e ho detto ai miei giocatori di cercare di sfruttare i calci piazzati, visto che il Prato qualcosa sulle palle ferme concede”.

A decidere la partita sono stati due giocatori entrati dalla panchina, sui quali il tecnico dei laziali si esprime cosi: “Perrulli e Leccese hanno personalità, sono stati bravi a cogliere l’occasione entrando sul terreno di gioco con il giusto atteggiamento; la scelta di portare Perrulli in panchina e non di farlo partire dall’inizio è stata concordata, non si è allenato per tutta la settimana e schierarlo dall’inizio poteva essere un rischio”.

Nonostante il successo sia stato netto, un pensiero non può che andare al rigore parato in pieno recupero da Anedda: “Abbiamo avuto un calo di concentrazione negli ultimi due minuti, e nonostante il Prato non abbia creato praticamente nulla rischiavamo di compromettere una grande prestazione, per fortuna Anedda è stato strepitoso. In precedenza c’era un rigore anche per noi che non è stato concesso, fortunatamente è andato tutto per il meglio ma è un episodio che rischiava di risultare determinante”.

In chiusura un pensiero va alla gara di ritorno, in programma tra sette giorni in Toscana: “Siamo contentissimi del risultato centrato, ma la parte più difficile viene adesso: dovremo essere bravi, e dovrò esserlo io in primis, a far mantenere alta la concentrazione ai miei giocatori, anche perchè il 2-0 è un ottimo risultato ma rischia di essere anche un pò pericoloso,  sarà nostro il compito di mantenere alto il livello di guardia. La gioia per la vittoria è dedicata al Presidente, che dà veramente tutto per questo club e, dopo una stagione fatta più di bassi che di alti, merita una soddisfazione.”

 

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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