I favoriti:
Peter Sagan – dopo essersi finalmente sbloccato nelle classiche monumento, trionfando al Giro delle Fiandre di pochi giorni fa, il campione del mondo si presenta al via della Parigi-Roubaix come assoluto favorito. La condizione dell’uomo Tinkoff è strepitosa, sia alla Gent-Wevelgem che al Fiandre Sagan è sembrato imbattile, grazie anche a una condotta di gara impeccabile, ma (provando ad azzardare un pronostico) sul pavé sconnesso francese potrebbe pagare qualcosa da altri corridori più adatti all’Inferno del Nord. Dovesse comunque riuscire a tenere le ruote dei migliori nel finale, lo slovacco sarebbe l’uomo da battere (Kristoff permettendo) nell’arrivo in volata al velodromo di Roubaix.
Fabian Cancellara – ultima partecipazione per il fuoriclasse svizzero alla Parigi-Roubaix, dove vanta già tre successi (2006, 2010, 2013). Al Giro delle Fiandre si è fatto sorprendere dall’attacco da lontano del trio Kwiatkowski-Sagan-Vanmarcke, non riuscendo poi a ricucire sull’azione solitaria del campione del mondo. Il secondo posto del Fiandre dimostra comunque che la condizione di Spartacus è ottima, e nella classica francese potrebbe avere qualche vantaggio sull’avversario diretto Peter Sagan. Dopo aver sfiorato il poker di vittorie al Giro delle Fiandre, lo svizzero farà di tutto per portarsi a casa il quarto successo nella Regina delle classiche.
Sep Vanmarcke – l’ultimo ad arrendersi al campione del mondo pochi giorni fa. L’uomo Lotto NL-Jumbo è rimasto senza gambe sul Paterberg, accusando l’accelerazione di Peter Sagan, ma ha dimostrato di essere nella sua miglior condizione da qualche anno a questa parte. Al Fiandre l’olandese ha sofferto, anche per via dei suoi 190 cm di altezza, le dure pendenze del Paterberg, ma proprio le sue caratteristiche fisiche sono invece adatte a far velocità sul pavé sconnesso dell’Inferno del nord.
Etixx Quick-Step – campagna del nord disastrosa fino a qui per la squadra di Patrick Lefevere. La Parigi-Roubaix sarà l’ultima occasione per i tanti uomini del pavé della squadra belga. I capitani designati saranno Niki Terpstra e Zdeněk Štybar, ma sono tanti i corridori della Etixx in grado di ben figurare: il già tre volte vincitore della corsa Tom Boonen (seppur in calo nelle ultime stagioni), il tedesco Tony Martin e il nostro Matteo Trentin. I due capitani non sembrano avere le gambe per poter reggere lo scontro diretto con la coppia Sagan-Cancellara, ma se il finale di corsa dovesse diventare molto tattico la squadra di Lefevere potrebbe approfittare del numero di uomini che (in teoria) avrà a disposizione, come già avvenuto nel 2014 con la vittoria di Niki Terpstra.
Alexander Kristoff – inizio di 2016 molto deludente per il velocista norvegese. Alla Milano-Sanremo ha chiuso al sesto posto in un finale che sembrava apparecchiato per lui, mentre al Giro delle Fiandre, dove aveva trionfato lo scorso anno, non ha saputo reagire alle accelerazioni dei migliori, riuscendo però a chiudere al quarto posto. La Parigi-Roubaix potrebbe essere la corsa contrassegnata nel calendario del norvegese; la condizione sembra in crescita, ma non sembra avere le potenzialità per tenere le ruote dei favoriti. L’unica speranza per l’uomo Katusha è che i grandi nomi si controllino molto, portando al velodromo un gruppo piuttosto folto di uomini.
Altri nomi da tenere d’occhio: Lars Boom, Edvald Boasson Hagen, Luke Rowe, Jurgen Roelandts, Geraint Thomas.
I consigli per le scommesse:
I due grandi favoriti sono Peter Sagan e Fabian Cancellara. Quote molto basse per entrambi che, in una corsa come la Parigi-Roubaix, non vale la pena giocarsi. In ogni caso meglio Spartacus del campione del mondo.
Niki Terpstra-Zdeněk Štybar: la quota dei due uomini Etixx Quick-Step è molto alta, vista la loro ottima tradizione in questa classica (già vinta da Niki Terpstra nel 2014). Le loro ultime uscite non sono state brillantissime ma, in una corsa che negli ultimi anni si è rivelata spesso tattica, potrebbero approfittare della loro alleanza per arginare Peter Sagan e Fabian Cancellara. Nonostante il campione olandese sembri più in forma e abbia già vinto la Roubaix, il ceco Štybar (per come si potrebbe mettere la corsa) resta il nome più appetibile dei due.
Testa a testa:
Tom Boonen vs Edvald Boasson Hagen – Tom Boonen
Peter Sagan vs Fabian Cancellara – Fabian Cancellara
Bert De Backer vs Marco Marcato – Bert De Backer
Jürgen Roelandts vs Jens Keukeleire – Jens Keukeleire
Sep Vanmarcke vs Alexander Kristoff – Sep Vanmarcke
Niki Terpstra vs Luke Rowe – Niki Terpstra
