La Roma vola nel derby, Lazio piegata 4-1

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Gara di cartello della trentunesima giornata di campionato, il derby della Capitale tra Lazio e Roma mette in palio il predominio cittadino di una delle piazze più “calde” d’Italia. Vince la Roma di Luciano Spalletti, che travolge la Lazio con un 4-1 forse anche eccessivo nei confronti dei biancocelesti: El Shaarawy, Džeko, Florenzi e Perotti in gol per i giallorossi, di Parolo l’illusorio 1-2 laziale.

Le prime battute di gara vedono la Roma esercitare un esercizio di possesso palla piuttosto blando, al cospetto di una Lazio che ordinatamente presidia la propria metà campo. Priva di grandi squilli, la partita si sblocca al 15′: su un cross innocuo di Digne dalla trequarti i centrali biancocelesti lasciano El Sharaawy incredibilmente libero di colpire di testa, trafiggendo un Marchetti non privo di colpe. La Lazio fatica a reagire, e a ritmo di allenamento la Roma controlla ma non arrotonda anche perchè, al 40′, il destro a giro di Pjanić si infrange sul palo. Al riposo, il minimo vantaggio va stretto ai giallorossi.

In avvio di ripresa Salah, perfettamente imbeccato in area da Florenzi, sciupa ancora; le occasioni sprecate, e un controllo giallorosso meno saldo sul match incoraggiano la graduale reazione della Lazio. Proprio mentre i biancocelesti prendono coraggio, arriva però, al 64′, il 2-0: Perotti colpisce il palo dalla distanza, Džeko trova il facile tap-in. Il gol potrebbe stendere i laziali, ma genera l’effetto contrario: rabbiosa e trasformata la Lazio assedia gli ospiti, colpendo due pali con Hoedt (68′) e Parolo (69′), prima di trovare il gol con Parolo bravo ad approfittare di un’uscita a vuoto di Szczęsny . L’assedio finale biancoceleste è vanificato da un corner ingenuamente regalato da Biševac, sui cui sviluppi Florenzi trova al volo il 3-1 all’83’; la terza rete chiude difatto il derby, ed è seguita dallo spunto individuale di Perotti che, all’88’, fa addirittura 4-1. E’ l’ultima pennellata di colore su una stracittadina ormai interamente giallorossa, a discapito di una Lazio penalizzata forse eccessivamente dal risultato conclusivo.

LAZIO-ROMA 1-4 (0-1)

Lazio (4-3-3): Marchetti 5; Patric 5, Biševac 4.5, Hoedt 4.5, Braafheid 6; Cataldi 4.5 (84’Djordjevic sv), Biglia 6, Parolo 6; Candreva 5.5 (56′ Keita 6.5), Matri 5 (56′ Klose 6 ), Felipe Anderson 6. A disp.: Guerrieri, Matosevic, Gentiletti, Maurício, Mauri, Onazi. All.: Pioli 5.5.
Roma (4-3-3): Szczęsny 5.5; Florenzi 6.5, Rüdiger 6.5, Manolas 6, Digne 7; Nainggolan 7.5 (71’Iago Falque sv), Keita 6, Pjanić 6; Salah 5.5 (81′ Zukanović sv), Perotti 7, El Shaarawy 7 (60′ Džeko 6.5). A disp.: De Sanctis, Castán, Emerson, Torosidis, Maicon, De Rossi, Uçan, Strootman, Totti. All.: Spalletti 6.5.
Arbitro: Banti di Livorno.
Marcatori: 15′ El Shaarawy (R), 64′ Džeko (R), 75′ Parolo (L), 83′ Florenzi (R), 88′ Perotti (R).
Note – Ammoniti: Patric, Candreva, Biglia, Cataldi (L); Nainggolan,  Rüdiger (R). Espulso: Hoedt (L) al 90’+4 per doppia ammonizione.

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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