Al Rigamonti vincono le difese: è 0-0 tra Brescia e Novara

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Il primo posticipo della 33esima giornata di Serie B vede opposti Brescia e Novara, per una sfida dai sapori d’alta classifica. Le occasioni scarseggiano nonostante entrambe le squadre provano ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. Le difese sono sempre ordinate è il risultato più giusto è lo 0-0, per un pareggio che fa più comodo al Novara che aggancia il Cesena al terzo posto.

Il Brescia comincia forte, ma il Novara si chiude bene e impedisce ai padroni di casa di costruire gioco sulle fasce. La prima occasione è di marca ospite con un colpo di testa di Dickman deviato in corner da un miracolo di Minelli. I lombardi si fanno preferire e prima dell’intervallo sfiorano il vantaggio con un’ incornata di Geijo che scheggia il palo alla destra di Da Costa.

Nella ripresa il Novara ha un piglio migliore e guadagna sempre più terreno: il Brescia alle corde si difende sempre bene, ma nell’unica disattenzione difensiva Galabinov, a tu per tu con Minelli, calcia alto. Nonostante la girandola dei cambi, non succede più nulla di rilevante e , dopo quattro minuti di recupero, il Novara esce dal Rigamonti con un punto utile per tenere lontano in classifica proprio il Brescia, comunque sempre a ridosso della zona play-off.

 

BRESCIA-NOVARA 0-0 (0-0)

Brescia (4-2-3-1): Minelli 6.5; Venuti 6, Lancini 6, Antonio Caracciolo 7.5, Coly 5 (55′ Castellini 6); Martinelli 6, Dall’Oglio 5.5 (72′ Salifu 6); Kupisz 5.5, Morosini 5 (63′ Andrea Caracciolo 5.5), Embaló 6; Geijo 6.5. A disp.: Arcari, Abate, Camilleri, Marsura, Rosso, Calabresi. All.: Boscaglia 6.
Novara (4-3-3): Da Costa 6; Faraoni 6.5, Troest 6, Mantovani 6.5, Dell’Orco 5.5; Viola 6.5, Casarini 5.5, Dickmann 6 (60′ Nadarević 6); Corazza 6.5, Faragò 6.5, Galabinov 6.5 (85′ Evacuo sv). A disp.: Pacini, Ludi, Vicari, Bolzoni, Garofalo, Adorjan, Lanzafame. All.: Baroni 6.
Arbitro: Sacchi di Macerata.
Marcatori: nessuno.
Note – Ammoniti: Embaló, Dall’Oglio (B); Viola, Da Costa (N).

Rodella Alessandro
Rodella Alessandro
Nato a Brescia nel marzo del 1992, ama lo sport in generale, soprattutto calcio, tennis e motori. Pratica i primi due a livello amatoriale senza grandi risultati. Appena può, ama seguire gli sport "dal vivo".

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