Palermo – Schelotto è già ai saluti

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La panchina del Palermo è alla disperata ricerca del suo padrone. Guillermo Barros Schelotto, giunto in Italia l’11 gennaio è già sulla via del ritorno e presto partirà per l’Argentina, lasciando vuota la casella di allenatore dei rosanero. L’ex ala destra del Boca Juniors era stato chiamato dal presidente Maurizio Zamparini dalla ventesima giornata per sostituire Davide Ballardini (fatto fuori dai senatori, Sorrentino su tutti), dopo il gran rifiuto di Giuseppe Iachini (esonerato dopo la dodicesima giornata). Schelotto e la dirigenza del Palermo hanno riscontrato problematiche inerenti l’acquisizione del patentino di allenatore, pare che nonostante i ripetuti tentativi di mediazione con la Fifa, l’ex mister del Lanús avrebbe dovuto attendere un anno per conseguire l’abilitazione necessaria. Sino ad oggi Schelotto si è avvalso delle collaborazioni di Fabio Viviani (alla ventesima giornata) e Giovanni Tedesco (dalla ventunesima), che hanno fatto le sue veci in panchina, ma ora per l’argentino questa situazione è diventata insostenibile e ha deciso di lasciare il suo incarico. Schelotto lascia il Palermo dopo una vittoria, due pareggi e due sconfitte e con sette punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Al suo posto dovrebbe subentrare l’attuale tecnico della primavera, Giovanni Bosi, che affiancherà Tedesco.

Emanuele Cuomo
Emanuele Cuomo
Nato a Eboli (SA) nel 1986, è laureato in Management e controllo d'azienda, nonché appassionato di finanza. Ama il calcio, il ciclismo e l'atletica. Podista amatoriale, fa del running uno stile di vita.

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