Un Napoli cinico e irresistibile espugna Marassi, 4-2 alla Sampdoria

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Allo stadio Marassi si è appena conclusa la partita, valida per la ventunesima giornata di Serie A, Sampdoria-Napoli. Nulla a che vedere con la partita del girone d’andata; quest’oggi è il Napoli a imporsi in virtù delle reti di Higuaín, Insigne su rigore, Hamšík e Mertens; Correa ed Éder per la Sampdoria illudono i tifosi blucerchiati. 2-4 il risultato finale tra Sampdoria e Napoli.

L’avvio di gara mostra subito un Napoli grintoso e, dopo una ghiottissima occasione incredibilmente sparata alta da Higuaín, passa in vantaggio al 9′: errore di Barreto, Higuaín si invola e questa volta non sbaglia, trafiggendo Viviano con una conclusione incrociata da destra a sinistra; 1-0 per i partenopei, oggi in maglia rossa. Al 18′ rigore per il Napoli: Barreto stende in area Albiol e Insigne non sbaglia dal dischetto; 2-0 per i partenopei. Dopo varie possibilità per il Napoli di dilagare, col passare dei minuti, la Sampdoria inizia a prendere coraggio e, dopo i tentativi di Correa e Cassano, accorcia le distanze: al 45′ Carbonero centra da destra, gran finta di Éder e Correa, di prima, batte Reina. Finisce il primo tempo e gara riaperta: 2-1 per il Napoli.

I primi minuti della ripresa mostrano ancora un Napoli voglioso di imporre i propri ritmi; a differenza, però, della prima frazione di gioco, alla Sampdoria non tremano più le gambe. Al 58′ fallo ingenuo di Cassani a metà campo, secondo cartellino giallo ed espulsione. Passano solo due minuti e terzo gol del Napoli: Hamšík riceve palla sulla sinistra, penetra in area tra due avversari e mette in rete; Sampdoria-Napoli 1-3. Nonostante l’inferiorità numerica, i blucerchiati non si danno per vinti: al 73′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Éder, con un Reina non totalmente scevro da colpe, mette dentro di testa; 2-3 per il Napoli. Al 78′ Mertens chiude l’incontro: il belga salta Carbonero e beffa Viviano per il poker del Napoli; Sampdoria-Napoli 2-4. I minuti finali non regalano ulteriori emozioni: un Napoli strepitoso si impone 4-2 sulla Sampdoria, dimostrando di meritare la prima posizione e mettendo pressione alla Juventus, impegnata stasera contro la Roma.

SAMPDORIA-NAPOLI 2-4 (1-2)

Sampdoria (4-2-3-1): Viviano 6; Cassani 5, Moisander 5, Zukanović 5, Regini 5.5; Fernando 5, Barreto 4.5 (55′ Álvarez 6); Carbonero 6, Correa 6.5 (80′ Ivan sv), Éder 6; Cassano 5.5 (65′ Dodô 5.5). A disp.: Brignoli, Puggioni, Silvestre, Pereira, Regini, Palombo, Krstičić, Muriel, Rodríguez. All.: Montella 6.
Napoli (4-3-3): Reina 5.5; Hysaj 5.5, Albiol 6, Koulibaly 6.5, Ghoulam 6 (71′ Strinić 6); Allan 6.5, Jorginho 6, Hamšík 6.5; Callejón 6.5 (84′ El Kaddouri sv), Higuaín 7, Insigne 6.5 (75′ Mertens 6.5). A disp.: Gabriel, Rafael, Maggio, Valdifiori, Luperto, Chiricheș, Chalobah, López, Gabbiadini. All.: Sarri 7.
Arbitro: Orsato di Schio.
Marcatori: 9′ Higuaín (N), 18′ rig. Insigne (N), 45′ Correa (S), 60′ Hamšík (N), 73′ Éder (S), 79′ Mertens (N).
Note – Ammoniti: Cassani, Fernando (S), Jorginho (N). Espulso: Cassani (S) per doppia ammonizione.

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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