EuroBasket2015: Serbia a valanga sull’Italia, finisce 101 a 82

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Italia-Serbia diventa gara importante per definire chi si qualificherà agli ottavi come testa di serie. Vince la Serbia e lo fa meritatamente, condotta da un superbo Teodosić, per lui i punti a referto saranno 26. Non bastano i 19 di un Gentile ormai maturato e i 17 di Bagnani. Italia che tiene finché può e che poi si rilassa, ma solo per oggi.

Si comincia con i ragazzi di Pianigiani scesi in campo col freno a mano tirato. Le gioie delle memorabili vittorie contro Spagna e Germania sono già un ricordo, ora c’è la Serbia che non scherza e che si porta a più otto nei primi 7′. Mattatore del primo quarto è Miloš Teodosić, che lasciato libero troppo spesso castiga l’Italia confezionando anche 2 triple da applausi. Il fuoriclasse serbo è reduce da un Europeo giocato non al massimo, con una percentuale alta di tiri da 3 sbagliati. Seconda parte che vede l’ingresso di Della Valle in un match che è orfano di Marco Belinelli, fermato precauzionalmente per un affaticamento muscolare recidivo. Italia più aggressiva, ma che soffre gli inserimenti veloci dei serbi. Ancora Teodosić, ancora una tripla. A meno 13 ci pensa Cinciarini, per lui 100esimo gettone con la maglia della nazionale, ad accorciare il parziale di 3 grazie a un tiro dall’angolo.

C’è una squadra sul parquet che gioca bene, e oggi non è l’Italia. I serbi sono lì, aggrediscono ogni palla, ripartono in contropiedi e diventano imprendibili. Il terzo quarto comincia così, e Gallinari e compagni vanno sotto di 13 a una manciata di minuti dalla fine del terzo tempo sul cronometro. Ventisei i punti per la squadra di Djordjević, che va al riposo breve con un solido più 15. Alla metà dell’ultimo quarto la Serbia bombarda il canestro italiano con le triple del playmaker del CKA Mosca, e si porta sull’88-66. Pianigiani fa cambi continui, ma i suoi ragazzi hanno già mollato mentalmente. Resta da capire se questo atteggiamento sia la conseguenza dell’appagamento della matematica qualificazione agli ottavi, che si giocheranno a Lille. Finisce 101-82, una lezione per il futuro.

Italia-Serbia 82-101 (19-25, 40-48, 59-74)

Italia: Della Valle 3, Aradori 10, Gentile 19, Gallinari 14, Bargnani 17, Cusin, Melli 3, Cinciarini 11, Hackett 3, Polonara 2. Coach: Simone Pianigiani.

Serbia: Teodosić 26, Simonović, Nedović 7, Bogdanović 10, Bjelica 19, Marković 5, Kalinić 5, Milutinov, Milosavljević, Raduljica 14, Erceg 8, Kuzmić 7. Coach: Aleksandar Djordjević.

Milena Delle Grazie
Milena Delle Grazie
Calciofila DOC, fa giornalismo dall’età di 15 anni. Vive di passione per le cose belle della vita come il calcio, i viaggi, la lettura, il cinema, la musica. Pronta a diventare un’inviata dai campi.

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