Alberto Contador, Chris Froome, Vincenzo Nibali, Nairo Quintana. Scritti in rigoroso ordine alfabetico. Sono i “magnifici quattro”, vale a dire i quattro assi che si contenderanno il Tour de France 2015, che scatta sabato prossimo con una cronometro individuale di 14 chilometri da Utrecht (Olanda). Difficilmente, infatti, il nome del vincitore della prossima Grande Boucle sarà estraneo a questa quaterna. Quattro assi che avranno a disposizione quattro autentici “Dream Team”. La Tinkoff-Saxo di Contador prevede Kreuziger, Majka, Rogers e Basso per aiutare in salita il madrileno. La Sky ha messo a disposizione di Chris Froome corridori del calibro di Poels, Thomas, Roche e König. Presente anche Richie Porte, reduce da un Giro d’Italia deludente. La Movistar affianca a Quintana un gregario di lusso come Alejandro Valverde, anche se il colombiano ha preteso di avere con sé il fido connazionale Winner Anacona. Chiusura per l’Astana del vincitore uscente Vincenzo Nibali. Fuglsang, Scarponi, Taaramae e Kangert. Questi i quattro scudieri dello “Squalo dello Stretto” quando la strada comincerà a salire. E per la tappa del pavé, ecco pronto Lars Boom. L’olandese non a caso è il vincitore della frazione sulle pietre dello scorso anno. Queste nel complesso le quattro formazioni:
Tinkoff-Saxo – Contador (capitano), Basso, Bennati, Majka, Kreuziger, Rogers, Sagan, Tosatto, Valgren
Sky – Froome (capitano), Kennaugh, König, Poels, Porte, Roche, Rowe, Stannard, Thomas
Astana – Nibali (capitano), Boom, Fuglsang, Grivko, Gruzdev, Kangert, Scarponi, Taaramae, Westra
Movistar – Quintana (capitano), Anacona, Castroviejo, Dowsett, Erviti, Herrada, Izagirre, Malori, Valverde
