Un Gasperini euforico commenta così la straripante vittoria del suo Genoa per 5-1 sul Torino: “Dobbiamo fare i punti per andare in Europa. Se riuscissimo in quest’impresa, credo che pochi avrebbero i meriti che ha avuto il Genoa quest’anno. Bisogna conquistarsi i risultati sul campo, per il resto spero che venga chiarito tutto anche perché il presidente conferma che la società è sana. Questa sera il Genoa ha dato una grandissima soddisfazione ai suoi tifosi e una grande risposta ai risultati di ieri. È stata una serata di quelle che rimangono. La partita era difficile perché il Torino è un avversario di valore, abbiamo iniziato la partita volutamente con tre punte di ruolo per cercare di sbloccarla subito, pur prendendoci qualche rischio. La reazione importante c’è stata soprattutto dopo il loro pareggio su punizione e la partita poi è andata in discesa dopo il nostro nuovo vantaggio. È stata una delle nostre migliori partite, ma credo che ne abbiamo fatte molte di ottimo livello”.
Sul finale di campionato e la corsa all’Europa League: “Questa sera ho visto grande euforia, sia del presidente che dei tifosi. Ora abbiamo un’altra finale a Bergamo, ogni partita sarà molto difficile per tutti. Non so se basteranno sette punti, se ne basteranno nove o se non ne basteranno nemmeno nove, noi però dobbiamo fare il massimo indipendentemente dal calendario”.
Sul tributo riservatogli oggi dai tifosi rossoblù: “Ho i brividi per quello che mi ha attribuito questa sera il pubblico. Io sono il riferimento tecnico, ma poi c’è il presidente: è lui che ha portato questi giocatori e me li ha messi a disposizione. Il Genoa oggi è una realtà importante sotto l’aspetto tecnico”.
