Giro d’Italia 2015, la presentazione della 2a tappa: arrivo in volata nella Superba

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A Sanremo c’è stata una sola squadra dominatrice della cronometro che ha aperto il Giro d’Italia 2015: l’Orige GreenEdge. Con Simon Gerrans in maglia rosa, la seconda giornata prevede la prima tappa in linea della competizione: partenza da Albenga, la città delle cento torri, e arrivo dopo 177 km in via XX settembre a Genova, la Superba “per uomini e per mura il cui solo aspetto la indica signora del mare” stando a Francesco Petrarca.

Data la scarsa altimetria è facilmente prevedibile un arrivo in volata. Vanno segnalati due rilievi che rompono i lunghi piani del percorso: la prima è la salita di Testico in provincia di Savona mentre la seconda, con GPM di quarta categoria, a Prato Zanino, frazione genovese del comune di Cogoleto. Gli attacchi che saranno sferrati in questi due punti poco strategici dovranno poi essere per altri 50 km, il che complica i piani di fuga di molti corridori. L’inizio della corsa, previsto per le ore 12:55, osserverà la direzione verso ponente fino ad Andora, risalire nell’entroterra fino a Testico (poco più di 400 m sul livello del mare) per poi ritornare a percorrere l’Aurelia all’altezza di Ceriale. A Savona e Varazze sono posti i due traguardi volanti di tappa.

Nel capoluogo ligure i corridori dovranno affrontare due giri di un percorso lungo 9,5 km, una volta scesi dalla sopraelevata Aldo Moro e passando per via Roma, via santissimi Giacomo e Filippo, via De Amicis, corso Torino, via Pozzo, via Albaro, via Giordano Bruno, corso Italia, via Brigate Partigiane, via Cadorna e via XX settembre. Chi sarà il vincitore di tappa? Viste le caratteristiche del tracciato per velocisti puri, il candidato al primo posto non può che essere il tedesco André Greipel della Lotto: i bookmaker lo danno favorito su Matthews ed Elia Viviano con una quota compresa tra 2.5/3.1.

Alessandro Legnazzi
Alessandro Legnazzi
Zeneize d'adozione. Da sportivo e (presunto) giornalista nasce nei court di tennis folgorato dagli scritti del maestro Gianni Clerici; scopre d'avere un cuore grande così e si dedica anche al calcio.

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