Virtus Entella-Crotone, Prina: “Un peccato non aver vinto, ma il girone d’andata è comunque positivo”

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C’è un po’ di rammarico nelle parole dell’allenatore dell’Entella per l’1-1 casalingo contro il Crotone: “Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, dispiace aver preso un gol evitabile. Siamo arrivati un po’ stanchi, peccato perché se no potevamo fare tre punti. I rimpianti sono anche per non aver raddoppiato quando eravamo in controllo della partita, col secondo gol sarebbe cambiata la partita. Per salvarsi i pareggi contano ed è importante essere arrivati al settimo risultato utile consecutivo.

Prima ha poi parlato di Battocchio e del lavoro della squadra: “Battocchio è un giocatore con grandi margini di crescita, nel girone di ritorno può fare sicuramente meglio. In generale è cambiato comunque il lavoro che ha fatto tutta la squadra: ci vuole tempo per costruire qualcosa di importante e adesso parliamo di sette partite in cui la squadra è cambiata”.

Infine un bilancio sull’anno vissuto alla guida dei biancocelesti e sulle possibilità di salvezza dei chiavaresi: “I momenti belli di questo 2014 sono stati tanti, tra i più brutti invece metto sicuramente l’infortunio di Baldanzeddu e l’alluvione che ha colpito Chiavari. Per salvarci dovremo fare più o meno gli stessi punti fatti in questo girone d’andata anche in quello di ritorno, qualche vittoria in più in casa potrà sicuramente aiutarci”.

In sala stampa hanno parlato anche Costa Ferreira Botta, queste le parole del fantasista biancoceleste: “Dopo il girone d’andata il bilancio è sicuramente positivo, quando andiamo in vantaggio però dobbiamo cercare di sfruttare il momento e chiudere le partite prima di subire la rimonta degli avversari come avvenuto oggi e contro il Latina. Pensavo di fare più fatica in Serie B, invece sono molto soddisfatto del mio impatto in questo campionato”.

Soddisfatto della prima parte di campionato anche Botta: “Col centrocampo a tre abbiamo ottenuto più punti, ma mi trovavo bene anche con gli altri moduli utilizzati prima. Dopo la pausa andremo a Bari e, anche se loro sono in difficoltà, dobbiamo stare molto attenti perché a nel mercato possono rivoluzionare la squadra”.

Riccardo Bozzano
Riccardo Bozzano
Nato a Genova, dove vive attualmente. Ama molti sport tra cui basket, calcio, football americano e tennis. Segue il calcio italiano, europeo e sudamericano, con una forte passione per il campionato argentino.

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