Il Napoli fa sua la Supercoppa Italiana: Juventus battuta ai calci di rigore

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Juventus e Napoli si giocano a Doha, in Qatar, la Supercoppa Italiana 2014. Partita scoppiettante e ricca di emozioni nei tempi regolamentari e nei supplementari (che finiscono 2-2 grazie alle doppiette argentine di Tévez e Higuaín), ma che non delude nemmeno ai rigori: alla fine la spunta il Napoli a oltranza, decisivo l’errore finale di Padoin.

Pronti via e la Juventus sblocca il risultato già al 4′: grave incomprensione difensiva tra Koulibaly e Albiol, ne approfitta Tévez che si invola indisturbato nell’area avversaria e insacca il gol del vantaggio. Il Napoli tenta la reazione immediata ed è sfortunato al 15′, quando il sinistro da fuori area di Hamšík incoccia il palo. La gara è viva, senza pause, ed entrambe le squadre dimostrano di poter graffiare in attacco: è la Juve a rendersi pericolosa due volte con il solito Tévez, che scalda le mani ad un attento Rafael Cabral; ci riprova poi il Napoli con due conclusioni (nello specifico, di Hamšík al 25′ e di Higuaín al 34′) che si rivelano però infruttuose. Il finale di tempo è di marca napoletana, ma sia il destro a giro del Pipita che la punizione dal limite di Ghoulam non riescono ad abbattere il muro juventino.

La ripresa si apre con due super occasioni per il Napoli: al 53′ Pirlo perde palla a centrocampo, Hamšík serve a Callejón un assist filtrante che taglia la difesa juventina, ma il diagonale dello spagnolo finisce fuori di poco; al 59′ l’elegante pallonetto di Higuaín supera Buffon ma si infrange sul palo. La Juventus pare appannata e soffre ogni sortita offensiva dei partenopei, che al 67′ trovano il meritatissimo pareggio: de Guzmán si apre una breccia sulla corsia sinistra e mette in mezzo, dove Higuaín indovina la zuccata vincente. La stanchezza dei ventidue in campo aumenta e i ritmi calano: occorre aspettare gli ultimi cinque minuti per segnalare un’azione pericolosa, quando Vidal (ben imbeccato da Tévez) tenta il destro da fuori ma non trova la porta; a pochi secondi dal 90′ ci prova lo stesso attaccante argentino, ma la mira è ancora una volta deficitaria. Finiscono i tempi regolamentari, si va ai supplementari.

Nel primo tempo supplementare la Juventus sembra aver ritrovato il piglio perduto e si affaccia spesso dalle parti di Rafael Cabral, con gli spunti di Pereyra e Llorente; ma soprattutto con Vidal, che tira a botta sicura ma trova il provvidenziale salvataggio sulla linea di Koulibaly.

Si riprende a giocare e la Juventus passa immediatamente in vantaggio: è ancora una volta l’assatanato Tévez a gonfiare la rete, con un rasoterra che finisce alle spalle dell’estremo difensore napoletano. Il Napoli ha l’occasione giusta per impattare nuovamente l’incontro, ma la botta di Higuaín trova in Buffon un baluardo insuperabile. Ma non è finita qui: il Napoli trova infatti il pari al 117′, grazie alla zampata del centravanti argentino, che dimostra ancora una volta tutte le sue qualità di animale da area di rigore. Si va ai calci di rigore: sbagliano subito Jorginho e Tévez, si va a oltranza in cui l’errore di Padoin condanna la Juventus e fa esultare il Napoli.

 

JUVENTUS-NAPOLI 7-8 d.c.r. (2-2)

Juventus (4-3-1-2): Buffon 7; Lichtsteiner 6 (78′ Padoin 6), Bonucci 5.5, Chiellini 5.5, Evra 5.5; Pogba 6.5, Pirlo 6 (66′ Pereyra 6), Marchisio 6; Vidal 6; Tévez 8, Llorente 5.5 (105′ Morata sv). A disp.: Storari, Rubinho, Ogbonna, Romagna, Mattiello, Pepe, Coman, Giovinco. All.: Massimiliano Allegri 6.
Napoli (4-2-3-1): Rafael Cabral 7; Maggio 6, Albiol 5, Koulibaly 5, Ghoulam 6; Gargano 6.5, David López 5.5 (91′ Inler 5.5); Callejón 5, Hamšík 6.5 (78′ Mertens 5); de Guzmán 6.5 (105′ Jorginho sv); Higuaín 8. A disp.: Colombo, Andújar, Henrique, Britos, Mesto, Radošević, Romano, Duván Zapata, Luperto. All.: Rafael Benítez 6.
Arbitro: Paolo Valeri di Roma.
Marcatori: 4′ Tévez (J), 67′ Higuaín (N), 105′ Tévez (J), 117′ Higuaín (N).
Note – Ammoniti: Higuaín (N), Pereyra (J), Callejón (N), Albiol (N), Mertens (N), Ghoulam (N), Tévez (J). Calci di rigore: Jorginho (parato), Tévez (palo), Ghoulam (gol), Vidal (gol), Albiol (gol), Pogba (gol), Inler (gol), Marchisio (gol), Higuaín (gol), Morata (gol), Gargano (gol), Bonucci (gol), Mertens (parato), Chiellini (parato), Callejón (parato), Pereyra (fuori), Koulibaly (gol), Padoin (parato)

Simone Galli
Simone Galli
Empolese e orgoglioso di esserlo, ha cominciato ad amare il calcio incantato dal mito di Van Basten. Amante dei viaggi, giocatore ed ex insegnante di tennis, attualmente collabora con pianetaempoli.it.

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