Gattuso apre a un futuro ai Rangers: “Mi piacerebbe allenare lì”

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Non è un momento stabile per la carriera di Gennaro Gattuso. Il suo OFI è quartultimo in Super League, con 13 punti conquistati in 13 gare, e viene da due pesanti sconfitte contro due rivali per la salvezza, incassate pur giocando bene e dovute a errori difensivi. Mentre predica il gioco passionale come unica via per ricominciare a vincere, il tecnico calabrese resta impegnato anche sul fronte societario, essendo uno dei garanti di un’operazione commerciale che porterebbe un milione di euro nelle casse dell’OFI, dilaniato da un forte debito.

Ad aumentare il carico mediatico sul campione del mondo 2006, le sue parole rilasciate al Daily Mail, dove afferma senza mezzi termini di gradire un eventuale trasferimento ai Rangers, club scozzese per cui giocò a fine anni ’90. La squadra di Glasgow, seconda nella serie b scozzese a -9 dalla vetta, ha esonerato il tecnico Ally McCoist e pensa a Gattuso come sostituto. Ecco le sue parole:

“Mia moglie è di Glasgow, ma ciò che mi spinge ad andare là è che i Rangers sono una squadra importante con una grande storia. Il motivo principale non sarebbe la famiglia, ma l’opportunità di lavorare per un grande club che è nel mio cuore. La situazione a Heraklion non è facile: volevo andarmene, ma i tifosi mi hanno fatto restare. Giocare nei Rangers è stato un grande piacere e sono ovviamente interessato all’opportunità di lavorare là“. 

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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