Si è conclusa oggi una delle edizioni più tormentate della Virsliga, che ha assegnato il titolo di campione di Lettonia al Ventspils. Iniziata a marzo con otto squadre partecipanti, la stagione 2014 è poi ritornata a dieci squadre per il successo dei ricorsi al tribunale sportivo di Skonto e Daugava Daugavpils, escluse per motivi economici. Un danno di immagine notevole per il calcio lettone, che avrebbe perso il suo club più titolato e il terzo classificato dell’anno passato. Il Ventspils, allenato da Jurģis Pučinskis, bissa il successo dell’anno scorso, ottenendo la corona di campione ben prima della fine del campionato, aiutato anche dalla penalizzazione di cinque punti inflitta allo Skonto. La squadra più importante di Rīga ha vissuto uno dei periodi più neri della sua storia, cambiando per due volte proprietà e vedendo partire i giocatori più forti, in cerca di nuovi lidi dove lo stipendio arriva puntuale. Torna sul podio dopo anni lo Jelgava, vincitore di alcuni campionati sovietici e, più recentemente, della Coppa di Lettonia, ma non più in “zona medaglia” da vent’anni. Retrocede lo Jūrmala, anch’esso colpito dalla scure della Corte dei Conti.
Classifica finale Virsliga 2014
Ventspils 83 – Skonto Rīga (-5) 71 – Jelgava 70 – Liepāja 66 – Daugava Daugavpils 65 – Spartaks Jūrmala 51 – Daugava Rīga 43 – Daugavpils 29 – Metta / Latvijas Universitāte 16 – Jūrmala (-5) 7.
Classifica finale marcatori
27 Vladislavs Gutkovskis (Skonto)
23 Jānis Ikaunieks (Liepāja)
15 Vladislavs Kozlovs (Jelgava)
14 Edgars Gauračs (Spartaks)
