Bundesliga, 3/a giornata: festa del gol a Leverkusen ma il Werder ferma il Bayer sul 3-3

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La BayArena di Leverkusen spalanca le porte alla terza giornata di Bundesliga, ospite dei rossoneri è il Werder Brema di Robin Dutt. Nessuna sorpresa dalle formazioni iniziali e nessuna sorpresa dal fischio d’inizio: è il Bayer a fare la partita con tanto possesso palla nella metà campo avversaria scosso da improvvise accelerazioni. Che sia una serata impegnativa per Wolf lo si capisce dalla pericolosità dei primi tiri: all’11’ Gonzalo Castro cerca il gol con un tiro da fuori area ma il palo salva il Werder. Il gol è nell’aria e arriva cinque minuti dopo, è Tin Jedvaj a strabiliare con una bellissima conclusione che s’infila sotto la traversa. Leverkusen messo benissimo in campo, Werder imbambolato e a rischio imbarcata: Spahić scalfisce l’incrocio dei pali al 27’, secondo legno dell’incontro e terza palla gol per i padroni di casa. Ma il calcio è strano e nell’unica occasione capitata agli anseatici allo scoccare del 45’ Bartels fa 1-1 approfittando di una dormita di Leno e Boenisch.

Il secondo tempo inizia con lo stesso ritmo della prima frazione: è sempre il Leverkusen a dominare e il Werder a ripartire. Proprio da un ribaltamento di fronte arriva la rete del vantaggio del Werder: Bayer sbilanciato in avanti, un solo difensore a coprire, Junuzović dà assistenza a Di Santo che supera Leno beffandolo sotto le gambe. Non c’è un attimo di respiro, tre minuti dopo Çalhanoğlu calcia bene una punizione dal limite, Wolf è in colpevole ritardo: 2-2. Il Leverkusen sfrutta il buon momento e col coreano Son torna in vantaggio al 73’. La partita sembra orientata verso questo risultato ma a quattro dal termine Prödl s’inventa gol del pareggio! Il fortino di Brema resiste agli assalti finali: è 3-3 finale. Queste due squadre ci hanno regalato uno splendido venerdì sera di Bundesliga!

BAYER LEVERKUSEN-WERDER BREMA 3-3 (1-1)

Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno 5.5; Jedvaj 6.5, Toprak 6, Spahić 6, Boenisch 5; Bender 5 (69′ Reinartz 6), Castro 6.5; Öztunalı 5.5 (62′ Son 7), Çalhanoğlu 7.5, Bellarabi 7; Kießling 6 (90′ Drmic sv). A disp.: Krešić, Donati, Yurchenko, Wendell. All.: Schmidt 5.5.
Werder Brema (4-4-2): Wolf 5; Fritz 6 (82′ Busch sv), Lukimya-Mulongoti 5.5, Prödl 7, Garcia 7; Bartels 7, Gálvez 5.5, Junuzović 6.5, Elia 6 (78′ Petersen 6); Di Santo 6.5, Selke 5.5 (72′ Hajrović 5). A disp.: Husic, Caldirola, F. Kroos, Obraniak. All.: Dutt 7.
Arbitro: Dingert.
Marcatori: 11′ Castro (B04), 45′ Bartels (Wer), 60′ Di Santo (Wer), 63′ Çalhanoğlu (B04), 74′ Son (B04), 86′ Prödl (Wer).
Note – Ammoniti: Spahić, Çalhanoğlu, Castro, Reinartz (B04); Gálvez, Prödl (Wer).

Alessandro Legnazzi
Alessandro Legnazzi
Zeneize d'adozione. Da sportivo e (presunto) giornalista nasce nei court di tennis folgorato dagli scritti del maestro Gianni Clerici; scopre d'avere un cuore grande così e si dedica anche al calcio.

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