Cristante svela i motivi del suo trasferimento: “Al Benfica per giocare la Champions”

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Una cessione molto discussa, che ai tifosi rossoneri non è andata proprio giù. D’altronde Bryan Cristante non è il primo giovane (e non sarà probabilmente nemmeno l’ultimo) che sceglie di lasciare il calcio italiano per confrontarsi con realtà europee sicuramente più aperte verso i giovani, che tra i confini nazionali molto spesso non trovano spazio.

Dal ritiro della Nazionale under 20, il nuovo gioiellino del Benfica spiega i motivi del suo approdo in Portogallo: “Mi hanno cercato, e a me è sembrata un’ottima soluzione. E’ sempre tra le prime tre squadre del Portogallo e, soprattutto, gioca la Champions League, rivela il 19enne ex-rossonero”. Poi si descrive:  “So che mi trovo in una squadra abituata a vincere, con coppe e campionati, ma non bisogna dare a questo un peso eccessivo, restando tranquilli e liberi di giocare. Non ho idoli, ho sempre cercato di osservare i grandi campioni che giocano nel mio ruolo e prendere qualcosa da ognuno di loro, come Pirlo, che è un grandissimo centrocampista”. 

Infine sulla sua posizione in campo, Cristante ammette: “Mi trovo bene sia come mediano davanti alla difesa che come mezzala, per me non c’è una gran differenza. Dipende dalle caratteristiche di ogni giocatore, per il mio modo di giocare non cambia molto.”

 

Stéphane Panetta
Stéphane Panetta
Appassionato di calcio in genere, ha collaborato con alcune testate locali che si occupano di calcio giovanile ed è uno dei "vecchietti" reduci del primo MP. Vive a Torino ed è papà di due splendide bimbe.

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