Europei hockey pista: Italia-Portogallo 3-2. Una nuova impresa azzurra

-

Dopo il pareggio con la Spagna, la nazionale di hockey pista raccoglie un nuovo importante risultato agli europei di Alcobendas. Gli azzurri, già certi del podio dopo la sconfitta rimediata dalla Francia contro la Germania, riescono a superare di misura il Portogallo in una gara sofferta e ora sognano il titolo continentale.

Protagonista assoluto l’estremo difensore azzurro Gnata, capace di blindare la porta sulle punizioni lusitane, permettendo all’Italia di raccogliere tre punti per salire in vetta alla classifica. Il Gnata Show inizia subito con una punizione parata dopo un fallo da cartellino blu di D’Ambrosio e con un rigore parato a Nunes. L’Italia si fa vedere grazie a  Tataranni che colpisce la traversa, ma Goncalo Alves recupera un pallone nella propria metà campo e con un’azione rapida ci punisce per la rete dell’1-0.

Una simulazione di un Tataranni molto nervoso ci costringe a una nuova inferiorità numerica verso la fine del primo tempo. Nel momento più difficile della gara, però, l’Italia riesce nella clamorosa impresa di ribaltare la partita e andare negli spogliatoi avanti di una rete. Merito di Ambrosio che prima serve a Cocco l’assist del pareggio e poi trasforma il rigore del 2-1.

Nella ripresa Tataranni non sfrutta un rigore a nostro favore, mentre dalla parte opposta Gnata si supera ancora sulle conclusioni portoghesi. L’estremo difensore azzurro, però, viene beffato da una palla di Rodriguez che gli scivola lentamente dietro la schiena e si insacca per il 2-2. Si soffre ancora. Il Portogallo vuole la vittoria, ma Cocco su punizione trova un gioiello per il nuovo vantaggio azzurro del 3-2. Gli ultimi quattro minuti sono vietati per i malati di cuore. Neves manda un rigore sul palo, poi Gnata para l’ennesima punizione della giornata. L’Italia trova anche l’occasione per mettere al sicuro il risultato, ma un clamoroso contropiede azzurro viene sciupato dal nostro attacco. La difesa italiana fortunatamente riesce a resistere negli ultimi sessanta secondi gioco e la gioia può scoppiare nuovamente al suono della sirena.

Ora l’Italia si trova a pari punti con la Spagna in testa alla classifica. Il titolo europeo non è un sogno, ma per riuscirci serve necessariamente battere la Francia e poi sperare in un aiuto del Portogallo nello scontro diretto con la Spagna; troppo alta la differenza reti spagnoli, infatti, per poterci permettere un arrivo a pari punti con i padroni di casa.

CALENDARIO E RISULTATI

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

MondoPallone Racconta… Djalma Santos, la muraglia verdeoro

E' scomparso ieri all'età di 84 anni Djalma Santos, leggenda della nazionale brasiliana bicampione del mondo 1958-1962. Da molti considerato il primo grande terzino...
error: Content is protected !!