Brasile 2014 – Scolari: “Se dovessimo perdere, non sarà la fine del mondo”

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Prova a stemperare le tensioni della vigilia Felipe Scolari. Sa benissimo che il quarto di finale contro la Colombia sarà decisivo per il proseguo del Mondiale e che in Brasile ci sono molte aspettative sulla Seleçao. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, il c.t. verdeoro ha detto: “La Colombia, per certi versi, è più forte del Cile, ma non sarà guerra come contro i cileni, non essendo un nostro rivale storico come Argentina, Uruguay e la Roja. Sarà una gara senza cattiverie, prevedo spettacolo. Un piacere sfidare la Colombia. Marcature speciali su James? Assolutamente no. E nemmeno su Cuadrado. Non pensiamo ai singoli, ma alla squadra che ci troveremo di fronte. Se dovessimo perdere, non sarà la fine del mondo, la nostra vita non cambierebbe affatto. Certo, faremo di tutto per superare il quinto dei sette ostacoli che ci separano dalla Coppa. Fred? Non subirà nessuna squalifica dalla Fifa, ci sarà. Henrique? Schierarlo sull’esterno è una possibilità da valutare, visto che ci ha già giocato ai tempi del Palmeiras”.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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