Il Gruppo H è arrivato finalmente alla resa dei conti. Alle ore 22:00 (italiane) all’Arena da Baixada di Curitiba scenderanno in campo Algeria e Russia nella decisiva sfida che probabilmente decreterà la squadra che passerà agli ottavi di finale con il Belgio capolista.
I PRECEDENTI – L’ultimo e unico incontro tra Volpi del Deserto e Sbornaya Rossii risale addirittura a 50 anni fa. Il 4 novembre del 1964, infatti, si svolse ad Algeri una gara amichevole tra le due Nazionali (naturalmente si parla di Unione Sovietica), che terminò con il risultato di 2-2.
LE STATISTICHE – Calcolando anche le gare giocate come Unione Sovietica, quella di stasera sarà la quarantesima partita della Russia a un Mondiale di calcio. In totale sono 3 le vittorie contro squadre africane; nel 1990, i russi strapazzarono il Camerun per 4-0 e nel 1994, sempre contro i Leoni, finì addirittura con il risultato di 6-1 con Oleg Salenko che mise a segno ben 5 reti. Infine, nel 2002 fu battuta anche la Tunisia per 2-0. L’Algeria nell’ultima gara contro la Corea del Sud ha messo a segno il primo poker per una compagine africana nella storia dei Mondiali. Con questo risultato basterebbe anche un pareggio agli uomini Vahid Halilhodžić per avere la certezza di qualificarsi e di buttare fuori proprio la Russia di Fabio Capello.
Sarà sicuramente una partita molto intensa e un GOL per parte sembra quasi scontato. Visto il doppio risultato utile per l’Algeria, il segno X appare una soluzione invitante, ma mai fidarsi dei russi e di Fabio Capello. Bentaleb, Feghouli e Kokorin i possibili marcatori di giornata.
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