Giro d’Italia 2014, 15a tappa: Aru, che impresa

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Un autentico capolavoro. Lo ha costruito Fabio Aru. Il 24enne corridore sardo dell’Astana si è aggiudicato il successo della 15a tappa del Giro d’Italia 2014, la Valdango – Plan di Montecampione, quinto arrivo in salita della Corsa Rosa. Una vittoria resa ancora più importante dal fatto che l’ultima volta che il Giro arrivò qui, nel 1998, si impose un certo Marco Pantani. Aru ha guadagnato anche diversi secondi su tutti i rivali per la classifica generale, compreso Rigoberto Uran (Omega Pharma – Quick Step), che rimane Maglia Rosa.

La tappa è stata caratterizzata dall’azione di 12 atleti: i francesi Bouet (Ag2r – La Mondiale) e Le Bon (FDJ), il portoghese Cardoso (Garmin-Sharp), il tedesco Geschke (Giant-Shimano), il venezuelano Rodriguez (Androni Gioc attoli), il colombiano Torres (Colombia), l’australiano Hansen (Lotto-Belisol) e gli italiani Ratto (Cannondale), Cunego (Lampre-Merida), Paolini (Katusha), Felline (Trek) e Barbin (Bardiani – CSF Inox). La fuga raggiunge un massimo vantaggio di 8’15”. Questa volta però il gruppo non lascia spazio e ai piedi della salita finale di Plan di Montecampione, il vantaggio si riduce a 1’20”. A inizio salita, il primo ad accendere la miccia è il leader della classifica dei Gran Premi della Montagna, il colombiano Julian Arredondo (Trek). Quest’ultimo riesce a recuperare tutti i fuggitivi e se ne va assieme all’ultimo sopravvissuto della fuga iniziale, Cardoso. Ma l’avventura dei due termina definitivamente ai -9 dal traguardo. Ci prova l’irlandese Deignan (Sky), che viene raggiunto da Rolland (Europcar). Ai -3 km Aru (Astana) scatta portandosi dietro la Maglia Rosa Uran (Omega Pharma – Quick Step) e Quintana (Movistar). I 3 raggiungono il duo al comando, con Aru che scatta ancora ai -2, lasciando sul posto Quintana e Uran. Il sardo si invola e conquista la vittoria di tappa. Secondo posto per il colombiano Duarte (Colombia) che precede Quintana e Rolland. Il capitano della Movistar perde 23″, poi giunge la Maglia Rosa Uran a 42″, il polacco Majka a 57″, Evans, Pozzovivo e Kelderman a 1’13”. Uran resta leader della generale, ma il Giro, con l’ultima settimana di montagne, è ancora apertissimo.

Giro d’Italia 2014 – Ordine d’arrivo 15a tappa, Valdagno – Plan di Montecampione
1) Fabio Aru (Astana)
2) Fabio Duarte (Colombia) a 22″
3) Nairo Quintana (Movistar) a 23″
4) Pierre Rolland (Europcar) a 23″
5) Rigoberto Uran (Omega Pharma – Quick Step) a 42″

Classifica generale
1) Rigoberto Uran (Omega Pharma – Quick Step)
2) Cadel Evans (BMC) a 1’03”
3) Rafal Majka (Tinkoff-Saxo) a 1’50”
4) Fabio Aru (Astana) a 2’24”
5) Nairo Quintana (Movistar) a 2’40”

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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