Olimpiadi Sochi 2014: biathlon, Martin Fourcade è oro nell’inseguimento maschile

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Una cavalcata vincente per Martin Fourcade, alla sua prima medaglia d’oro olimpica in carriera. Il biatleta francese non delude le aspettative della vigilia e si porta a casa il successo nella prova inseguimento maschile, portando il primo titoli olimpico in casa Fourcade. La giornata francese è stata arricchita dal bronzo di Beatrix. L’argento, invece, è andato al ceco Moravec.  Il migliore degli azzurri è stato Hofer con tre errori totali al poligono.

LA GARA Che oggi dovesse essere la giornata di Fourcade lo si era capito sin dall’inizio. Il transalpino parte subito aggressivo e guida l’aggancio a Landertinger e Bjoerndalen, originando in testa il formarsi di un gruppo compatto di otto biatleti. Dopo il passaggio al primo poligono davanti qualcosa inizia a sgretolarsi; Eder è l’unico a sbagliare al primo appuntamento con i cinque bersagli, mentre Moravec decide di abbandonare il ritmo imposto da Fourcade e mantenersi leggermente staccato dagli altri. La seconda serie di tiri da seduti è più selettiva e a scamparla sono solo in quattro: Fourcade, Le Guellec, Landertinger e Soukup. Il canadese Le Guellec, il più veloce al poligono, viene però penalizzato da una caduta in curva che gli crea problemi con gli sci e lo condizionerà per la successiva seconda parte di gara.

Restano in tre a guidare: Fourcade, Landertinger e Soukup; alle loro spalle Bjoerndalen inizia il suo lento tentativo di rimonta delle prime posizioni. La terza serie al poligono, la prima in piedi, è letale per Soukup, fermato da due errori, mentre Fourcade, nonostante il bersaglio mancato, riesce a dare il via alla sua fuga  solitaria con Landertinger instancabile al suo inseguimento. Tutto si decide al quarto e ultimo poligono dove il francese dimostra la maggiore freddezza ed esperienza rispetto all’austriaco, che va completamente nel pallone e sbaglia per ben due volte. Fourcade è consapevole dell’oro ormai in tasca al punto da permettersi di perdere qualche secondo per esultare prima di congedarsi definitivamente dal poligono e completare gli ultimi km di corsa. Dietro di lui è la formichina Moravec a prendersi l’argento. La grande giornata francese viene completata dal terzo posto di Beatrix, minacciato nel finale da un Bjoerndalen mai domo. Restano a secco ancora una volta i tedeschi con Schempp sesto all’arrivo.

 

Ordine d’arrivo finale – biathlon inseguimento maschile 12,5 Km

1 Fourcade (Fra)
2 Moravec (R.Cec) +14.1
3 Beatrix (Fra) +24.2
4 Bjoerndalen (Nor) +25.9
5 Ustyugov (Rus) +36.7
6 Schempp (Ger) +39.1
7 Svendsen (Nor) +40.2
8 Eder (Aut) +40.3
9 Rastorguyevs (Let) +48.3
10 Landertinger (Aut) +48.9

Italiani

17 Hofer +1.04.5
25 D.Windisch +1.51.4
42 De Lorenzi +3.09.6

 

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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