L’anticipo della 18/a giornata termina con uno scialbo 0-0, che premia la grande attenzione difensiva delle due squadre. Il Kasımpaşa rallenta nuovamente, dopo aver vissuto il suo periodo migliore a ottobre e novembre scorso. Il Karabükspor si porta a casa un punto importante, che può rendere soddisfatto Kafkas.
Sono Kasımpaşa e Karabükspor le due squadre che danno il via al girone di ritorno della Süper Lig: due belle realtà, due sorprese delle prime 17 giornate del campionato. Entrambe hanno ottenuto qualche soddisfazione dal mercato e vogliono continuare a fare bene. All’andata finì 2-0 per il Karabükspor, ma in quel periodo il Kasımpaşa doveva ancora esplodere. Arveladze non varia molto la sua formazione ideale: Donk non è convocato, i nuovi arrivati Öztürk e Torun partono dalla panchina. Prima presenza nel Karabükspor per Eneramo, ex Beşiktaş; l’attaccante nigeriano è sicuramente il colpo in entrata più importante per la squadra di Kafkas. La gara inizia con ritmi lenti e si nota subito che le due squadre hanno ancora un po’ di ruggine da grattare via. Oltre al poco spettacolo offerto dalla partita, nemmeno gli spalti regalano qualcosa: per la squalifica solo donne nello stadio e pure poche. Nei primi 40 minuti si vedono solo lanci sballati e qualche brutto fallo, poi il Karabükspor bussa alla porta dei padroni di casa: Sow fa partire un buon destro dalla distanza che impegna Isaksson. La palla viene poi crossata in area, dove Eneramo fallisce il tocco decisivo per metterla in porta. È l’unica emozione di un primo tempo scialbo. Nella ripresa la musica cambia subito: Babel da punizione serve perfettamente Ayhan, che stacca di testa e manda fuori di poco. È sempre il Kasımpaşa ad attaccare con più convinzione: Ryan Babel sfiora il vantaggio su calcio di punizione, ma Waterman para in tuffo, mandando la palla in angolo. Poco pungenti però gli attacchi delle due squadre, mentre le difese rimangono compatte e attente, senza concedere spazi o profondità. Nel finale il Karabükspor tenta con più convinzione e sfiora la rete addirittura da calcio d’angolo, ma Isaksson non si fa sorprendere. È l’ultimo brivido in una serata abbastanza spenta. Uno 0-0 più utile al Karabükspor, che continua a rimanere in una buona posizione di metà classifica.
Kasımpaşa-Karabükspor 0-0
Kasımpaşa (4-2-3-1): Isaksson 6; Kartal 6, Ayhan 6,5, Başdaş 6,5, Kaplan 6; Şeras 5,5 (62′ Öztürk 5,5), Castro 6; Büyük 5, Scarione 5,5 (77′ Torun s.v.), Babel 6; Malki 5 (55′ Viudez 5,5). A disp: Avcibay, Sume, Eker, Çolak, Torun. All: Shota Arveladze
Karabükspor (4-2-3-1): Waterman 6; Uçar 6, Mabiala 6, Sow 6,5, Doğan 6; Incedemir 5,5, Özçal 5,5; Özek 6 (90′ Akça s.v.), Hamroun 5 (72′ Kaş 5,5), Parlak 5,5 (71′ Çağıran 5,5); Eneramo 5,5. A disp: Körk, Ozkan, Özgenç, Carioca. All: Tolunay Kafkas
Arbitro: Cüneyt Çakır
Marcatori: //
Note: ammoniti: Başdaş (KAS), Mabiala (KAR)
