Con le partite di mercoledì 13 e giovedì 14 si è chiusa la fase degli ottavi di finale della Champions femminile. É stato un turno ad alto tasso di spettacolarità, che non ha affatto lesinato emozioni e colpi di scena. Il verdetto più atteso però è quello che riguarda la Torres. Le sarde infatti vincono con il risultato di 2-0 la sfida di ritorno con il Rossiyanka e ribaltano la sconfitta di misura dell’andata. Una partita sofferta per le rossoblu, che però alla fine hanno avuto la meglio e si sono prese il diritto a partecipare al sorteggio del 21 novembre.
La sorpresa di giornata però arriva dalla Francia, dove il Lione vicecampione in carica viene clamorosamente estromesso dalla competizione dalle sorprendenti tedesche del Turbine Potsdam. Evidentemente l’eccessiva sicurezza data dalla vittoria ottenuta all’andata in Germania ha giocato un brutto scherzo alle francesi che, in vantaggio dopo 10 minuti, si fanno raggiungere e superare dalle tedesche e dicono addio alla competizione. Francia che quindi ha già perso entrambe le sue protagoniste della competizione.
La Germania però ha anche un altro motivo per cui gioire visto che il Wolfsburg al contrario del Lione non subisce cali di concentrazione e conferma anche in casa quanto di buono fatto in trasferta all’andata. A farne le spese è il Malmoe, che incassa un netto 3-1 dopo il 2-1 dell’andata. Cammino finora perfetto delle campionesse di Germania che non hanno mai dato l’impressione di essere in difficoltà.
Solo un’altra federazione può vantare di avere due rappresentanti ai quarti. Si tratta dell’Inghilterra, che porterà alla fase successiva l’Arsenal (che si è imposto anche a domicilio del Glasgow City dopo che aveva già chiuso le pratiche all’andata) e il Birmingham (che dopo la vittoria in terra russa con lo Zorkiy, si impone anche al ritorno con un pirotecnico 5-2).
Tra le possibili sorprese della competizione però, una menzione d’onore la meritano sicuramente le svedesi del Tyresö, che si liberano del Fortuna Hjørring con sorprendente facilità mortificandole con un pesante 4-0. Le svedesi raggiungono quindi i quarti di finale dopo aver eliminato due ottime squadre come le danesi e il PSG. Niente male per una squadra alla sua prima partecipazione. C’è anche un’altra squadra che da l’impressione di poter mettere i bastoni tra le ruote a tutti ed è il Barcellona che, dopo il balbettante inizio e il faticoso passaggio del turno con il Brøndby, ha giocato con autorevolezza in questi quarti, facendo fuori brillantemente le temibili svizzere dello Zurigo. Chiudono il tabellone le ragazze del Neulengbach, che dopo il 3-0 ottenuto all’andata in Turchia, non hanno avuto problemi ad imporre lo stesso punteggio anche al ritorno al Konak.
2013–14 UEFA Women’s Champions League – Ottavi
Mercoledì 13 novembre
VfL Wolfsburg – FCR Malmö 3-1 (agg. 5-2)
FC Zürich Frauen – FC Barcelona 1-3 (agg. 1-6)
Glasgow City LFC – Arsenal LFC 2-3 (agg. 2-6)
Birmingham City LFC – FK Zorkiy Krasnogorsk 5-2 (agg. 7-2)
Giovedì 14 novembre
Olympique Lyonnais – 1. FFC Turbine Potsdam 1-2 (agg. 2-2, il Turbine Potsdam passa per i gol in trasferta)
Tyresö FF – Fortuna Hjørring 4-0 (agg. 6-1)
ASD Torres Calcio – FC Rossiyanka 2-0 (agg. 2-1)
SV Neulengbach – Konak Belediyespor 3-0 (agg. 6-0)
