Parma, Donadoni: “Intensità e concentrazione al massimo”

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Alla vigilia della della delicatissima sfida tra Parma e Milan ha parlato in conferenza stampa il tecnico Roberto Donadoni. Di seguito vi proponiamo alcune dichiarazioni estratte dal sito ufficiale fcparma.com.

“Come si mette in difficoltà una squadra come il Milan? Dando il 110 % delle proprie capacità attuali, ponendo l’asticella delle proprie possibilità sempre in alto e con una gara intensa. E quando parlo di intensità intendo sia quella fisica che quella mentale. Dobbiamo essere determinati dall’inizio alla fine, aggressivi, compatti e giocare con la mentalità che ci ha contraddistinto fin qui che è quella di una squadra che ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Dobbiamo però eliminare gli errori e quelle ingenuità che fin qui ci sono costate care. Quando sappiamo che possiamo determinare una partita e dobbiamo spingere sull’acceleratore non possiamo tirarci indietro. Dire se del Milan temo più che Kakà o Balotelli, Birsa o Robinho, sarebbe riduttivo. Tutta la rosa è di altissimo livello ed è composta  da tantissimi nazionali, da giocatori che rientrano e che stanno ritrovando condizione e stimoli. Hanno molte alternative e di qualità ma a noi questo deve interessare poco. Dovremo lavorare prima di tutto su noi stessi”.

Come sta la squadra? “Non ci sono cose particolari.  Pavarini ha un problema e se ne sta valutando l’entità mentre Rosi ha avuto un po’ di febbre. Per il resto Obi, che si era fermato dopo aver giocato a Catania, sta proseguendo il recupero della forma ottimale ma non è ancora al top e poi abbiamo sempre out Galloppa, Paletta e Okaka”.

Il Parma può essere avvantaggiato dal trovare un Milan che ha appena speso energie in Champions? “Quando giochi un turno come quello di mercoledì, contro una squadra tra le più forti al mondo e ne esci bene e a testa alta questo a volte ti dà maggiore spinta e ulteriore carica nel voler continuare a far vedere quello che sai fare. Sono situazioni mentali che conosco e che aiutano a sopperire anche a un po’ di eventuale stanchezza”.  

Con il Milan inizia per il Parma una settimana molto dura che prevede la trasferta con il Genoa mercoledì sera e la sfida al Tardini sabato con la Juventus. Potrebbero esserci calcoli in quest’ottica nella scelta della formazione contro i rossoneri? “In questo momento quella con il Milan è per noi la gara più importante. Una volta terminata questa penseremo a quella di mercoledì e poi  a quella successiva”.

Fonte: fcparma.com

Adolfo Iacomino
Adolfo Iacomino
Nato a Terracina il 1º Agosto 1985, ama il calcio e i numeri 10 che sin da bambino hanno condizionato la sua vita. Alla sua prima collaborazione con una testata sportiva. Dal 2011 vive a Barcellona.

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