MotoGp, a Marquez la palma di “rivelazione dell’anno”; Rossi sul filo di lana

Dopo la strepitosa sessione di qualifiche di ieri pomeriggio, lo spagnolo Marquez parte con i favori dei pronostici in vista del MotoGp di Indianapolis. E, nonostante una partenza stentata, i pronostici vengono rispettati. Bravo il pilota iberico a studiarla bene: fa passare davanti, nelle prime battute, Jorge Lorenzo che guida il terzetto di testa, a cui si aggiunge Pedrosa, fino al giro 16. Dopo di che è Marquez ad accelerare, superandolo nel miglior punto in cui la pista di Indianapolis consente; Lorenzo, però, non stacca la presa dall’iberico ma, al tempo stesso, si guarda dietro visto l’attacco di Pedrosa.

Nel frattempo Valentino Rossi, il pilota che gli italiani attendono con attenzione particolare, prova a guadagnare punti importanti riuscendo a posizionarsi, a dodici giri dal termine al settimo posto. Molto poco per il pilota della Yamaha. Dietro di lui Andrea Dovizioso che, sulla pista di Indianapolis ha mostrato più di qualche incertezza. Chi, invece, continua a sorprendere è l’americano Crutchlow che, in questo Mondiale, non va mai sotto la quarta posizione e conferma, nel GranPremio di casa, quanto di buono sta facendo nel corso della stagione.

Tornando al gruppeto di testa, a nove giri dal termine Marquez dà lo sprint decisivo e allunga su Lorenzo e Pedrosa che, a loro volta, si rallentano a vicenda per la dispiuta del secondo posto. A sei giri dal termine arriva la fiammata di Valentino Rossi che supera, con esperienza Bradl, riuscendo ad alzare il ritmo e insediare chi lo precede, ovvero Bautista e Crutchlow.

Nelle battute finali emozionante sfida tra Lorenzo e Pedrosa, quest’ultimo bravo a sfruttare il motore della sua Honda che gli consente, nel rettilineo, di ottenere la seconda posizione definitiva. Rossi, all’ultima curva, guadagna la quarta posizione mentre Dovizioso chiude decimo dopo un contatto con Hayden.

GRIGLIA FINALE