Pochi giorni fa è arrivata la conferma, attraverso il sito ufficiale della Cremonese e riportato anche dal nostro sito, che il fantasista Massimiliano Carlini avrebbe trovato l’accordo con la società grigiorossa per il prolungamento del contratto.
L’ala destra con doti da regista e rifinitore nato a Terracina nel 1986 ha concluso una stagione positiva a Cremona, collezionando 28 presenze impreziosite da 10 reti una più bella dell’altra. Massimiliano lascia la sua città d’origine nel 2004 per giocare con l’AC Isola Liri. Da lì, il passaggio immediato nel Frosinone e le varie stagioni in prestito alla Sambenedettese, al Benevento e infine al Sorrento. Dall’agosto del 2012 diventa un calciatore della Cremonese per la sua prima stagione con la maglia dei lombardi.
In mattinata abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con l’attaccante terracinese che ha risvegliato in chi vi scrive non poche emozioni legate all’infanzia.
Iniziamo parlando del rinnovo, resterai a Cremona?: “Beh, per il rinnovo abbiamo trovato ormai l’accordo con la società, quindi manca solamente la firma diciamo”.
Probabilmente ci sono state altre offerte, ma parlando di Cremona il talento terracinese ha risposto così: “Si sta benissimo a Cremona e sono contento di rimanere. C’erano tante altre offerte, però alla fine ho preferito la Cremonese. Attendiamo la firma”.
Parlando dell’arrivo del nuovo allenatore Vincenzo Torrente, mister con un passato nei settori giovanili del Genoa, poi nel Gubbio e nelle ultime due stagione sulla panchina del Bari, “Max” è sembrato positivo e contento: “Il Mister non lo conosco di persona non avendolo mai avuto… sicuramente è un allenatore preparato, il suo curriculum parla da solo, poi ha un modo di giocare offensivo quindi mi troverò bene di sicuro”.
Infine, un sogno personale dopo la bellissima stagione dei Tigrotti del Terracina che tra infiniti ostacoli di ogni genere sono riusciti nell’impresa di tornare dopo 9 anni in Serie D. Vedere Massimiliano, un giorno, con la maglia del Terracina Calcio 1925 sarebbe una gioia immensa per tutti i tifosi della Curva Mare. Un campione e un esempio concreto per i tanti giovani venuti alla ribalta quest’anno in casa terracinese. “Quello me lo auguro anche io… di tornare dove tutto è cominciato… a Terracina“.
