Europei Under 21 – Italia-Olanda 1-0 le pagelle: il “cobra” Borini, Donati è uno stantuffo, male Verratti; De Jong inesistente

-

Nella seconda semifinale degli Europei Under 21, tra Italia e Olanda, hanno meglio gli azzurri grazie a un guizzo di Borini anche se la prestazione  non è piaciuta. 

ITALIA

Bardi 6,5 – Molto bravo nella prima frazione di gioco quando viene chiamato in causa dagli attacchi olandesi, tiene in piedi gli azzurri con parate importanti.

Donati 7 – Dalla sua ha un cliente scomodo come Ola John, lui tiene botta e si fa apprezzare, nel primo tempo, per alcune diagonali difensive che limitano gli attacchi olandesi. Nella ripresa è ancora bravo a non mollare, annullando il suo avversario diretto.

Caldirola 6,5 – Solido nel primo tempo, con “esperienza” riesce ad arginare gli attacchi di de Jong e compagni. Meglio ancora nella ripresa, annullando del tutto uno spento de Jong.

Bianchetti 6 – Non all’altezza rispetto alle precedenti uscite, soffre parecchio gli inserimenti degli attaccanti olandesi e, soprattutto, delle mezzale che, dalle sue parti, trovano ampie praterie. Meglio nella ripresa riuscendo a tenere con più bravura la posizione.

Regini 6 – Se Sarri lo ha reinventato centrale di difesa, un motivo ci sarà. Nel ruolo di terzino sinistro non sembra avere più la giusta marcia, soprattutto nel primo tempo.

Rossi 5 – Deve sostituire Marrone, calciatore con caratteristiche sicuramente diverse. Soffre parecchio nel primo tempo perché messo in un ruolo a lui non congeniale, dove anche con la maglia del Brescia, in campionato, ha spesso faticato. Nella ripresa, quando sembra esser entrato in partita, combina un disastro perdendo palla con la squadra scoperta e per poco non ne approfitta l’Olanda. Dal 91′ Crimi S.V.

Florenzi 6 – Moto perpetuo del centrocampo italiano, rincorre i palleggiatori olandesi tenendo in piedi una zona che, quest’oggi, sembra faticare parecchio.

Verratti 5 –  Causa la punizione da cui Maher sfiora il vantaggio olandese, poi va in sofferenza non riuscendo quasi mai a far girare la squadra. Solo in due occasioni, nel primo tempo, riesce a verticalizzare e l’Italia crea scompiglio lì davanti. Maher non gli dà spazio, lui soffre parecchio e non entra mai nel vivo del gioco.

Insigne 7 – Corre come un dannato sulla sinistra, si accentra, ripiega in fase difensiva ma si nota il problema alla caviglia. Ottimo il duetto con Immobile a fine primo tempo, Zeman se li gode da casa. Nella ripresa, dai suoi piedi, fornisce l’assist vincente a Fabio Borini. Dal 85′ Sansone –

Borini 6,5 – Spreca nel finale di primo tempo una buona occasione sfruttando la profondità ma per il resto continua il suo Europeo impalpabile. Nella ripresa è quasi impalpabile ma poi, con astuzia, trova la giocata vincente e trafigge un incolpevole Zoet.

Immobile 5 – Sfiora il gol dopo un’ottima azione col compagno Insigne, cerca di sbattersi lì davanti ma fa troppo poco nel primo tempo. Dal 62′ Gabbiadini 6.5 – Dà al via l’azione in cui l’Italia passa avanti, c’è sempre il suo zampino nelle azioni positive dell’Italia.

OLANDA

Zoet 6 – Bravo su Immobile nel finale di tempo, fortunato con Borini nel primo tempo ma nella ripresa non può nulla sul gol azzurro.

van Rhijn 5.5 – Si vede poco e niente se non per qualche cross dalla trequarti, si annulla con Regini ma tiene a bada Insigne se pur con qualche sofferenza di troppo.

de Vrij 5,5 – Il centrale difensivo presenta le consuete amnesie, specie quando Immobile viene lanciato in profondità. Bravo quando si tratta di marcatura su gioco aereo. Lascia per infortunio a un quarto d’ora dal termine. Dal 75′ van der Hoorn 5 – Entra a freddo e si nota, visto che dalle sue parti Borini trova il tempo giusto per portare l’Italia avanti.

Martins Indi 5.5 – Si fa scappare Borini nel primo tempo e per poco non combina la frittata. Nella ripresa marca troppo alto rischiando di lasciare scoperta la zona di competenza.

Blind 5 – Male, non scende mai palla al piede, nonostante dal suo lato non abbia praticamente nessuno che lo preoccupi in fase difensiva. Dal 83′ Fer S.V.

van Ginkel 6 – Continua il suo buon Europeo nella prima frazione di gioco, facendosi trovare pronto sia in fase di possesso che in fase di rottura. Nella ripresa, da un suo ottimo recupero palla, nasce l’azione più pericolosa dell’Olanda che viene sprecata per il troppo altruismo.

Maher 6.5 – Pronti via e impreca con un incrocio che gli nega la gioia del gol. Bravo nel costruire gioco per l’Olanda e dare i tempi giusti alla manovra offensiva. Ottimo in fase di copertura, attaccandosi come una gingomma su Verratti.

Strootman 6 – Ago della bilancia di questa formazione, tatticamente duttile riesce a far avere equilibrio all’Olanda sia in fase difensiva che quella offensiva.

John 5 – Crea diversi pericoli dalle parti di Donati che, però, lo limita ottimamente facendolo quasi “scomparire”. Dal 69′ Depay 5.5 – Parte bene ma poi si spegne inesorabilmente.

de Jong 4 – La nomea in patria non corrisponde a quanto visto sul campo, assente ingiustificato. Bianchetti ringrazia, così come l’Italia.

Wijnaldum 4.5 – Gioca largo dalle parti di Regini che lo tiene a fatica, specie nel primo tempo. Nella ripresa non è mai in partita.

Antonio Paviglianiti
Antonio Paviglianiti
Nasce nel 1993 a Reggio Calabria, ama lo sport e il giornalismo fin da giovanissimo; frequenta la facoltà di Giurisprudenza e dal settembre 2010 collabora con TuttoReggina.com e GenerazioneDiTalenti.

MondoPallone Racconta… Stagione pre-Mondiale: sorprese in arrivo?

Il campionato ai nastri di partenza porterà al Mondiale di Brasile 2014. In molti casi, il passato ha riservato sorprese nella stagione prima della...
error: Content is protected !!