Inghilterra U21, Pearce amaro: “Se non lavori duro, non vinci”

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Abbattuto e sconsolato per la terza sconfitta in altrettante partite e per la mesta uscita dagli Europei Under 21, il ct inglese Stuart Pearce ha provato a spiegare ciò che è successo ai suoi. L’Inghilterra, arrivata in Israele da favorita, ha toppato alla grande la manifestazione, collezionando tre magre figure. L’ultima poche ore fa, contro i padroni di casa, avversario sicuramente meno quotato rispetto alla selezione inglese. Pearce non cerca alibi e prova a guardare avanti: “Se non lavori duro, i successi non arrivano. Ci è mancato tutto, dal possesso palla ai passaggi, persino i movimenti. Dobbiamo riflettere su quanto accaduto, siamo tutti abbattuti.”, ha spiegato l’inglese a Uefa.com, “Non ci sono scuse, dobbiamo assumerci tutti le nostre responsabilità. Complimenti a Israele, che ha meritato di vincere. Non abbiamo espresso il nostro potenziale, per questo siamo delusi. Abbiamo ottenuto ciò che meritavamo, ma ora guardiamo avanti”.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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