ATLANTA HAWKS – INDIANA PACERS 90-69 (Indiana guida 2-1)
Reazione di orgoglio degli Atlanta Hawks nella notte. La squadra di coach Larry Drew fa valere il fattore campo della “Philips Arena” annichilendo gli Indiana Pacers con una super prestazione: 90-69 il punteggio finale in favore degli Hawks con protagonista assoluto Al Horford che chiude la sua gara con 26 punti e 16 rimbalzi, dominatore assoluto del pitturato. Bene anche Josh Smith con 14 punti, 6 assist e 6 rimbalzi. Si è di colpo spenta la luce, invece, tra i Pacers che dopo due ottime performance casalinghe concedono un game agli avversari. 16 punti, 9 rimbalzi e 1 assist per Paul George, 18 punti per David West e 10 punti per Gerald Green, sono gli unici tre uomini ad andare in doppia cifra nella formazione di coach Frank Vogel tenuta addirittura sotto i 70 punti. Un dato estremamente negativo in vista di Gara-4 che a questo punto può diventare fondamentale per questa serie che fino a qualche ora fa sembrava già decisa.
HOUSTON ROCKETS – OKLAHOMA CITY THUNDERS 101-104 (Oklahoma guida 3-0)
Se qualcuno ha pensato che senza Russel Westbrook, fuori per infortunio al ginocchio destro, gli Oklahoma City Thunder potessero essere già spacciati o comunque abbandonare ogni speranza di titolo, è evidente che quel qualcuno si sbagliava. Il quintetto di coach Scott Brooks riesce a sopperire all’assenza del play con la maglia numero 0 andando a vincere anche al “Toyota Center” 104-101 contro gli Houston Rockets. 3-0 Oklahoma al termine di una gara infuocata che i Thunder portano a casa grazie a Kevin Durant, 41 punti, 4 assist, 14 rimbalzi e 4/9 dall’arco. Una partita stratosferica per il 35 che sul 99-97 in favore dei Rockets si inventa questo (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO), dei del basket nettamente dalla parte di KD. In casa Houston, Harden e Parsons sono gli ultimi ad alzare bandiera bianca con rispettivamente 30 e 21 punti con 6 assist e 8 rimbalzi per il “Barba”. Biancorossi che perdono una grande occasione dopo aver recuperato il parziale del primo quarto di 39-19 in favore di Oklahoma. Tra due notte di nuovo in campo al Toyota Center per conoscere l’esito finale della serie o un ancora possibile colpo di coda della formazione di coach Kevin McHale.
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