Destro re di Coppa: la Roma batte l’Inter. Sarà finale derby!

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Sarà Roma-Lazio la finale di Coppa Italia del 26 maggio. Allo stadio Olimpico andrà in scena un derby da batticuore e probabilmente si realizza il sogno delle due tifoserie: vivere una giornata di emozioni fortissime, come di rado la competizione riesce ahinoi a regalare. Mattia Destro realizza una doppietta e si conferma l’uomo del mercoledì ma, soprattutto, l’attaccante del futuro. E l’Inter? Le assenze avevano ridotto all’osso la rosa di Stramaccioni, il quale adesso vede sempre più lontana la conferma. Questa società, squadra, dirigenti e staff tecnico, ha dei grossi limiti oltre ai quali non riesce a spingersi. L’estate 2013 sarà decisiva per gli anni a venire. Ma ora non disturbiamo una Capitale che sogna e si infiamma: mica male questa Coppa Italia…

LE FORMAZIONI – Strama scioglie l’unico dubbio della vigilia: gioca Jonathan invece che Cambiasso e il modulo è una sorta di 4-5-1 in fase passiva con Schelotto e, soprattutto, Alvarez a sostenere Rocchi nelle folate offensive. Andreazzoli ricorre ad un 4-3-3 di zemaniana memoria. Destro gioca titolare dopo tre mesi, affiancato da Totti e Lamela. Marquinho terzino sinistro.

IL BIG MATCH DEI POVERI – Il ritmo è molto basso, in particolar modo per demerito di una Roma abbastanza povera di idee nelle prime battute. L’Inter non può fare miracoli con il materiale a disposizione questa sera, ma non tutto il male viene per nuocere: tenere le posizioni e cercare un po’ di intensità in fase d’attacco. Per una squadra in confusione come quella nerazzurra, un minimo di chiarezza fa bene. Al 21’ Jonathan trova un gol capolavoro, alla Maicon: l’esterno brasiliano duetta prima con Alvarez e poi con Rocchi, presentandosi a calciare davanti a Stekelenburg e battendolo con un bel diagonale. La reazione giallorossa è tardiva, però si concretizza con due occasioni importanti nelle quali Handanovic è prodigioso. Da segnalare il guizzo con cui i capitolini chiudono i quarantacinque minuti iniziali: da De Rossi a Destro, tocco di prima per Florenzi e rasoterra che esalta i riflessi del portiere sloveno. Si va al riposo con Zanetti e compagni più vicini alla Lazio e alla finalissima dell’Olimpico.

BASTA POCO – Senza compiere nulla di trascendentale, ma semplicemente con un po’ di determinazione in più e di rapidità nelle giocate, la Roma sbriciola l’Inter nella ripresa. Andreazzoli sostituisce l’infortunato Florenzi con Balzaretti, avanzando il raggio d’azione di Marquinho e levando di impaccio il brasiliano da un ruolo che non è il suo. Al 55’, da posizione centrale, Erik Lamela parte in percussione e spacca il centrocampo nerazzurro: filtrante per Mattia Destro, abile a battere sull’uscita Handanovic. E’la goccia che fa traboccare un vaso, quello milanese, già colmo sino al limite. I giallorossi controllano agevolmente il ritmo del match, i terzini regalano ampiezza sulle fasce e diventano i protagonisti dei successivi due squilli. Prima è Balzaretti, con un’ottima percussione, a servire a Destro il più facile dei tap-in; poi è la volta di Torosidis, un altro calciatore nel secondo tempo, che con un pallonetto supera il neo-entrato Forte e silura Handanovic. Il sigillo di Alvarez, nel finale, è un contentino che non addolcisce per nulla la serata del popolo di San Siro. Il 26 maggio sarà Roma-Lazio.

Tabellino

Inter-Roma 2-3

Inter (4-3-2-1): Handanovic 6; Jonathan 6, Ranocchia 5 (86’Belloni s.v.), Samuel 5, Juan Jesus 5; Zanetti 5, Kovacic 5,5, Kuzmanovic 5 (73’ Forte s.v.); Alvarez 6, Schelotto 5,5 (64’ Benassi 5); Rocchi 5,5. A disp.: Carrizo, Belec, Silvestre, Chivu, Pasa, Cambiasso, Colombi. All.: Stramaccioni 5.
Roma (4-3-3):
Stekelenburg 6; Torosidis 6,5, Marquinhos 6, Castan 6, Marquinho 6; Bradley 6, De Rossi 6,5, Florenzi 5,5 (46’Balzaretti 6,5); Lamela 7 (74’ Taddei s.v.), Totti 6,5; Destro 7 (70’ Dodò 6). A disp.: Goicoechea, Lobont, Romagnoli, Piris, Tachtsidis, Pjanic, Perrotta, Lucca, Lopez. All.: Andreazzoli 6,5.
Arbitro:
Bergonzi.
Marcatori: 21’ Jonathan (I); 55’ e 69’ Destro (R); 74’ Torosidis (R); 80’ Alvarez (I)
Note: Ammoniti: Juan Jesus, Jonathan (I).

Francesco Loiacono
Francesco Loiacono
Scrive per "Il Quotidiano della Calabria" e "Il Crotonese". Classe '92 ma già con una discreta esperienza alle spalle: ha collaborato con diversi siti internet e anche con la romana Radio Ies. Tra i superstiti del primo MP.

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