Mercato, “si viene e si va” tra affari fatti e chiacchiere che volano…

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E’ tornato, e adesso guai a chi tocca lui e la sua Juve. Antonio Conte rientra dopo la squalifica, vince in campionato e si prepara a prendersi l’affetto dello Juventus Stadium contro il Cagliari, in Coppa Italia. Competizione che i bianconeri vogliono mettere in bacheca, Conte dixit, perché la sua Juve, quest’anno, sempre ipse dixit punta a tutto; ha un atteggiamento umile proprio come quello dell’anno scorso, quando nessuno credeva in lei e alla fine è salita sul tetto d’Italia. Soprattutto ascoltando le parole di Conte sul mercato, secondo cui la Juventus non ha fatto mai cose speciali: solo cose ponderate, utili a fare il salto di qualità senza però fare il salto più lungo della gamba.

Un po’ quello che cerca di fare il Milan per esempio, che dopo il crack di De Jong sembra essere costretto a tornare sul mercato. Cercasi centrocampista, ma a fari spenti: Galliani smentisce, nel frattempo blinda El Shaarawy, pensa di fare lo stesso con De Sciglio, e dice addio a quei sogni di gloria, che già erano lontanissimi, relativi a De Rossi. Certo, il mediano giallorosso sarebbe un sostituto eccellente di De Jong, ma l’amministratore delegato rossonero è stato chiaro: “Portarlo al Milan è impossibile”.

Capitolo chiuso dunque, mentre restando a Milano è apertissimo il discorso Campagnaro, per l’Inter; il difensore del Napoli sembra che abbia addirittura già trovato un accordo con il club nerazzurro, che dopo aver preso Gargano piomba alle pendici del Vesuvio per prelevare un altro elemento di caratura. L’affare è praticamente fatto, a giugno si definirà, e nel frattempo si lavora per sbrogliare la situazione Sneijder: il Psg preme, Ancelotti lo vuole, l’olandese non firma, non gioca, e volerebbe di corsa sotto la Torre Eiffel. La “pazza Inter” attende e piazza la bomba: “Dateci Verratti se volete Wesley”. Però, carte in tavola, sembra fantamercato.

Infine, si va oltremanica: Manchester, sponda City, questione Mancini-Balotelli. Scontro totale: SuperMario vuole l’Italia, il tecnico lo accusa di esagerare nei comportamenti e nelle reazioni, e lo avvisa: “se continui così, ci sarà meno spazio per te, in squadra”. Ma il Mancio, chissà, forse non sa che rischia di fare la stessa fine…

Alex Milone
Alex Milonehttp://www.mondosportivo.it
Appassionato di sport – calcio, NFL e Tennis su tutti. Direttore di MondoSportivo.it, giornalista e telecronista. Dal 2010 a Sportitalia, nel 2018 DAZN, nel 2017 a Premium Sport.

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