Eredivisie, 29/a giornata: continua la marcia del PSV, l’Ajax tiene il passo

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Si avvia verso la conclusione la regular-season di Eredivisie, giunta alla sua giornata numero 29: il PSV Eindhoven continua la propria marcia verso il titolo, mentre l’AZ blinda il terzo posto e in zona playoff si registra il ritorno in auge dell’Heerenveen. Sempre molto intricata la lotta salvezza, oggi estesa dal Twente fanalino di coda ai 30 punti del Willem II.

Contro il NAC Breda, dopo un avvio di gara non del tutto convincente i Boerens trovano la rete che scardina l’equilibrio del Philips Stadion in chiusura di primo tempo, quando van Ginkel trasforma un penalty concesso per atterramento di de Jong ad opera di Pablo Marì. Nel secondo tempo Sadiq prova a riaprire la contesa al 64’ dopo che lo stesso attaccante in prestito dalla Roma aveva insaccato nella sua porta il 2-0 PSV; i padroni di casa non si lasciano sfuggire i tre punti dalle mani, e anzi blindano il successo andando in gol altre tre volte nel finale, con de Jong, l’autorete di Mets e Pereiro.

Più faticato il successo dell’Ajax, che sbanca Groningen solamente nel finale. I verdi padroni di casa vogliono allontanare una zona rossa della classifica sempre più vicina e si fanno preferire al Lancieri nelle prima battute di gara, trovando il meritato vantaggio al 14’ con van Weert. Mahi sciupa pochi minuti dopo il rigore del possibile raddoppio verde, tenendo in vita un Ajax capace di ribaltare la contesa: Kluivert di testa, e Huntelaar nel finale, siglano la “resurrezione” ajacide, con i ragazzi di ten Hag che comunque a 67 punti in classifica presentano, a cinque giornate dal termine della regular-season, sette punti di svantaggio nei confronti del PSV.

A cinque punti di distanza dall’Ajax è quasi matematicamente certo del terzo posto finale l’AZ Alkmaar, devastante in casa dell’ADO Den Haag: basta una frazione ai Cheesefarmers per conquistare i tre punti, grazie alle reti di Weghorst, Idrissi e Jahanbaksh a refertare lo 0-3 dell’Aia tra il 18’ e il 43’. Undici gradini più giù rispetto all’AZ, il Feyenoord demolisce l’Excelsior nel derby, e approfitta del k.o. dell’Utrecht per staccarlo di tre lunghezze: stracittadina senza storia quella del De Kuip, con i Rotterdammers avanti 3-0 già nella prima frazione con i centri di Boëtius, Tornstra e Vilhena, prima dei sigilli di Berghuis e de Wijs (nella sua porta) che fissano il pokerissimo finale. Netto e agevole il successo del Feyenoord, sanguinoso invece il k.o. subito dall’Utrecht, che in vantaggio 2-0 a Tilburg si fa ribaltare dal Willem II, che tra il 39’ e il 50’ la capovolge con Haye, Tsimikas e Fran Sol.

Torna al successo dopo un eternità lo Zwolle di van’t Schip, che piega 2-0 lo Sparta di Advocaat, mentre il Roda rifila tre schiaffoni al Vitesse ad Arnhem, allungando su Twente e Sparta e accorciando a quattro i punti di ritardo sul NAC, che oggi occupa la prima posizione valida per la salvezza diretta. La zona playoff la riavvicina nuovamente l’Heerenveen, che vìola 2-1 il campo dell’Heracles ed ora e a sole tre lunghezze dal settimo posto del Vitesse, mentre chiude il programma di giornata lo 0-0 tra Venlo e Twente.

EREDIVISIE – 29/a giornata

sabato 31/03

Zwolle-Sparta Rotterdam  2-0  2′ Mokthar, 64′ Parzyszek
Vitesse-Roda  0-3  24′ Schahin, 70′ Avdijaj, 80′ Schahin
PSV Eindhoven-NAC Breda  5-1  37′ van Ginkel (P), 59′ aut. Sadiq (N), 64′ Sadiq (N), 76′ de Jong (P), 81′ aut. Mets (N), 84′ Pereiro (P)
Willem II-Utrecht  3-2  19′ Kerk (U), 32′ van de Streek (U), 39′ Haye (W), 45′ Tsimikas (W), 50′ Fran Sol (W)
ADO Den Haag-AZ Alkmaar  0-3  18′ Weghorst, 30′ Idrissi, 43′ Jahanbakhsh

domenica 01/04

Venlo-Twente  0-0
Heracles-Heerenveen  1-2  37′ Thorsby (HEE), 40′ rig. Zeneli (HEE), 90′ Darri (H)
Groningen-Ajax  1-2  14′ van Weert (G), 64′ Kluivert (A), 89′ Huntelaar (A)
Feyenoord-Excelsior  5-0  4′ Boëtius, 27′ Toornstra, 42′ Vilhena, 55′ Berghuis, 76′ de Weijs

CLASSIFICA EREDIVISIE

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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