L’Inter si è persa, 2-0 per il Genoa con un super Pandev

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La partita contro il Bologna non ha sortito gli effetti positivi che il popolo nerazzurro si augurava. In una partita non bellissima il Genoa sblocca il risultato grazie e un flipper sciagurato tra Škriniar e Ranocchia allo scadere del primo tempo, poi raddopia con Pandev a inizio ripresa. Macedone di gran lunga il migliore in campo. 

Spalletti deve fare a meno di Icardi e Perišić e affida l’attacco ad Éder e Karamoh. I padroni di casa si schierano con un 3-5-2: duo offensivo composto dal rientrante Gălăbinov Pandev. Prima mezz’ora molto equilibrata, per non dire noiosa. Entrambe provano a pungere ma sono più gli errori e le buone chiusure difensive che le sortite nelle trequarti avversarie. I più ispirati sembrano Pandev da una parte e Candreva dall’altra, protagonisti insieme a Karamoh delle uniche palle-gol avvenute. Per il macedone anche una traversa “involontaria” su un cross lasciato colpevolmente andare da Handanović. Allo scadere il Genoa passa in vantaggio con un gol da definire quantomeno fortunoso: su cross di Laxalt, Škriniar rinvia colpendo Ranocchia che, da vera e propria sponda, batte Handanović. Un brutto primo tempo si chiude sull’1-0.

A inizio ripresa l’Inter non trova il cambio di passo che tutti si aspettavano, il Genoa si chiude bene, qualità non nuova per la squadra di Ballardini. E al 59′ i rossoblu trovano il raddoppio: su azione da corner la palla arriva fuori area a Laxalt, la conclusione dell’esterno arriva sui piedi di Pandev che controlla e piazza in rete il 2-0. I nerazzurri ci mettono generosità ma la manovra risente di lentezza e confusione. Spalletti inserisce Rafinha per un irriconoscibile Vecino. L’Inter prova l’assalto finale e la partita si sposta nella metà campo rossoblu, i padroni di casa tengono bene e con ordine, soffrendo il giusto la spinta avversaria. La gran pressione finale non sortisce grandi palle-gol e la gara si trascina fino al triplice fischio.

GENOA-INTER  2-0 (1-0)

GENOA (3-5-2): Perin 6.5; Rossettini 6.5, Spolli 6.5, Zukanović 6.5; Rosi 6, Bessa 6 (56′ Omeonga 6), Bertolacci 6, Hiljemark 6, Laxalt 6.5; Gălăbinov 6 (77′ Lapadula sv), Pandev (80′ Lazović sv). A disp.: Lamanna, Zima, Pereira, Cofie, El Yamiq, Migliore, Rigoni, Madeiros. All.: Ballardini 6.5.
INTER (4-2-3-1): Handanović 6; Cancelo 6, Škriniar 5, Ranocchia 4.5, D’Ambrosio 5.5; Gagliardini 5, Vecino 5 (62′ Rafinha 6); Candreva 5.5 (76′ Pinamonti sv), Borja Valero 5.5 (76′ Brozović sv), Karamoh 5; Éder 5.5. A disp.: Padelli, Pissardo, Lisandro, Emmers, Lombardoni, Santon, Dalbert. All.: Spalletti 5.
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: 45′ aut. Ranocchia, 59′ Pandev
NoteAmmoniti: Ranocchia (I).

Vito Coppola
Vito Coppola
Telecronista e opinionista radio/TV, già a SportItalia e addetto stampa di diverse società. Non si vive di solo calcio: ciò che fa cultura è la fame di sapere, a saziarla il dinamismo del corpo e del verbo.

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