Dopo la pausa per le nazionali, riprende anche la Raiffeisen Super League svizzera, ricca come sempre di gol ed emozioni e caratterizzata, in questa edizione, dall’incertezza in testa e in coda. Ma andiamo a vedere, nello specifico, come sono andate le cose, sui campi della massima serie del campionato di calcio elvetico.
Della bella vittoria del Lugano a San Gallo ci siamo occupati sabato sera, con la cronaca dallo stadio. I ticinesi hanno così lasciato lo scomodissimo ultimo posto in classifica nientemeno che al Sion, travolto in trasferta a Basilea. Pensare che a passare in vantaggio per primi erano stati i vallesani, grazie al redivivo Marco Scheuwly, lestissimo ad approfittare di una serie di distrazioni della difesa renana. Nella ripresa, però, sono bastati 2′ ai campioni incarica per ribaltare la situazione: prima Lang (53′) e dopo Elyounoussy hanno infatti riaperto l’incontro. Da quel momento, strada in discesa per l’undici di Wicky, che è andato ancora in gol due volte (al 72′ e al 74′), grazie a due calci di rigore rispettivamente trasformati da Steffen e da Bua autore, quest’ultimo, anche della quinta rete rossoblù. Da notare che i vallesani, dal 71′, si sono ritrovati in 10 per l’espulsione (doppia ammonizione) di Bamert, autore del fallo da rigore su Ajeti.
Nelle sfide di domenica, scontro al vertice, a Berna, tra la capolista Young Boys e lo Zurigo, al terzo posto in graduatoria. Dopo una prima mezz’ora senza troppe emozioni, coi padroni di casa sostranzialmente a controllare la partita, i tigurini sono passati in vantaggio, al 34′, grazie a un autogol di Nsame, intervenuto in modo goffo e scoordinato su un calcio d’angolo. Reazione e pareggio immediato dei bernesi, 2′ più tardi, grazie a un calcio di rigore trasformato da Sulejmani, e concesso per un fallo di Brunner su Assalé. Nella ripresa, la rete decisiva dei gialloneri è stata siglata dallo stesso Assalé, all’84’, con un abile colpo di tacco per correggere in rete un bel colpo di testa di Mbabu. Successo meritato, per la capolista, che mantiene quindi 7 lunghezze di vantaggio sul Basilea.
Nelle altre due sfide della domenica, il Grasshopper di Yakin, battendo per due reti a zero il Thun, ha sorpassato i concittadini in classifica, grazie a una doppietta di Avdijaj nella ripresa (74′ e 85′). Sconfitta anche per il Lucerna in casa del Losanna, galvanizzato dalla notizia del cambio di proprietà: nonostante fossero passati in svantaggio per la rete di Lucas al 23′, i romandi hanno reagito trovando, prima dello scadere, la rete del pareggio con Campo al 41′, che ha finalizzato un assist di Margiotta. Nella ripresa, l’incontro è andato avanti a buoni ritmi, con entrambe le compagini a cercare la rete e i padroni di casa che hanno colto una traversa con Margiotta al 65′, prima di tornare in vantaggio, al 77′, grazie a Zarate. I romandi sono poi andati nuovamente in gol al 90′, in virtù di un calcio di rigore, trasformato da Kololli nel primo minuto di recupero.
Raiffeisen Super League svizzera 15/a giornata – risultati
Sabato 18/11
San Gallo-Lugano 0-2 (0-0)
Basilea-Sion 5-1 (0-1)
Domenica 19/11
Grasshopper-Thun 2-0 (0-0)
Young Boys-Zurigo 2-1 (1-1)
Losanna-Lucerna 3-1 (1-1)
CLASSIFICA PROVVISORIA 2017/18 – 15/a giornata
| Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti | | | Pos. | Squadra | Diff. reti | Punti |
| 1 | Young Boys | +23 | 33 | | | 6 | Losanna | -3 | 19 |
| 2 | Basilea | +12 | 26 | | | 7 | Lugano | -9 | 16 |
| 3 | Grasshopper | +5 | 23 | | | 8 | Thun | -5 | 15 |
| 4 | Zurigo | +4 | 22 | | | 9 | Lucerna | -6 | 14 |
| 5 | San Gallo | -8 | 21 | | | 10 | Sion | -12 | 14 |
Legenda: qualificate ai preliminari della CL, qualificate ai preliminari di EL, retrocessa in Challenge League
