Vanessa Ferrari si è infortunata durante la finale dei mondiali di ginnastica artistica di Montreal e purtroppo l’infortunio è serio, talmente serio da mettere a rischio la carriera della ventisettenne bresciana.
Ferrari si è infortunata mentre eseguiva un flick tempo nella seconda diagonale del suo esercizio al corpo libero e ha riportato la rottura del tendine di Achille del piede sinistro, lo stesso operato appena un anno fa subito dopo i Giochi di Rio de Janeiro: fin da subito si è intuito che l’infortunio era serio perchè l’azzurra è stata subito soccorso ed ha lasciato la pedana su una sedia a rotelle in lacrime.
Queste le sue parole: ”Ho provato a vincere, ho dato tutto. Mi sentivo bene, avevo provato i salti in allenamento. Non ho sentito dolore solo il tendine che si staccava, non ho nemmeno provato a rialzarmi perché avevo capito che il tendine era andato. Ho provato a giocarmi il tutto per tutto ma è andata così”.
La sesta finale iridata al corpo libero conquistata e la possibilità di salire sul podio avevano fatto ben sperare ma ora si teme addirittura per il resto della sua carriera: solo le valutazioni mediche dei prossimi giorni potranno dirci qualcosa di più. Per la cronaca l’oro nella finale del corpo libero è andato alla giapponese Mai Murakam, l’argento alla statunitense Jade Carey e il bronzo per la britannica Claudia Fragapane: l’altra azzurra in gara, Lara Mori, si è piazzata al sesto posto.