Con una nota pubblicata sui propri canali ufficiali, l’Inter ha comunicato la decisione di esonerare il tecnico Stefano Pioli: un annuncio a sorpresa da parte della società nerazzurra, che negli ultimi giorni aveva fatto capire di voler proseguire almeno fino al termine della stagione con l’ex allenatore della Lazio prima di cominciare con un nuovo progetto in estate.
La squadra è stata affidata nuovamente al tecnico della Primavera Stefano Vecchi, già traghettatore dei nerazzurri nel mese di novembre dopo l’esonero di de Boer, prima che proprio Pioli venisse nominato come allenatore definitivo. Nuovo ribaltone, dunque, in casa Inter, reduce da un periodo disastroso in cui ha collezionato appena due punti in sette gare: ora l’obiettivo sarà quello di concludere al meglio alla stagione e provare a conquistare il sesto posto, l’ultimo a disposizione per un posto ai preliminari di Europa League.
Finisce dopo soltanto sei mesi l’avventura di Pioli alla Pinetina. Un’esperienza cominciata in maniera eccezionale, quasi sorprendente, con i nerazzurri che erano riusciti finalmente a trovare un ritmo da grande squadra e ad annullare la disastrosa partenza con de Boer in panchina. Per un certo periodo, addirittura, i tifosi dell’Inter erano tornati a sperare in un posto in Champions League: un obiettivo da sogno che avrebbe presumibilmente garantito la conferma di Pioli anche a lungo termine.
Poi, all’improvviso, è cominciato il crollo e da questa crisi l’Inter non è più riuscito a rialzarsi. Davanti ai primi ostacoli, la squadra si è sfaldata con una velocità impressionante e Pioli è dovuto tornare con i piedi per terra. D’altro canto, la dirigenza nerazzurra aveva già fatto capire da tempo di voler comunque cambiare al termine della stagione per lasciar spazio a un tecnico di maggior spessore anche a livello internazionale: Conte è ora il grande sogno, Spalletti l’alternativa più concreta. Lo scorso week-end a Genova è poi arrivata anche la rottura definitiva con lo spogliatoio: la sostituzione di Icardi, uscito dal campo furioso, ha fatto calare il gelo in questi giorni al campo d’allenamento. Una situazione ritenuta intollerabile anche da parte dei dirigenti nerazzurri, che in giornata hanno contattato Suning per prendere l’ennesima, amarissima decisione di queste ultime stagioni.
