Bruno e Milinković regalano il Derby dello Stretto al Messina, Reggina sconfitta 2-0

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dal nostro inviato allo stadio “Franco Scoglio” di Messina.

Il Messina batte la Reggina 2-0 in un pomeriggio dal clima imprevedibile con, alternativamente, pioggia, vento, sole e neve. A decidere l’incontro, valevole per la 21/a giornata del Girone C di Lega Pro, i gol nella ripresa di Bruno e Milinković che regalano al Messina tre punti importantissimi in chiave salvezza. 

Avvio di gara divertente con i padroni di casa che aggressivamente tendono a occupare la metà campo avversaria con un pregevole gioco corale che coinvolge tutti gli effettivi. La Reggina, di contro, in tradizionale maglia amaranto, si difende con ordine senza per questo provare qualche sortita in avanti e a mettere in apprensione la retroguardia peloritana. Da un lato, Porcino tenta di sbloccare il risultato, ma manda alle stelle perché ingannato da un rimbalzo irregolare; dall’altro, Pozzebon, in contropiede, conclude dalla distanza e impegna Sala in un tuffo plastico ed efficace. Le occasioni migliori sono del Messina: prima, Madonia, a tu per tu con Sala, non ha la sufficiente lucidità per superare l’estremo difensore calabrese; poi, Pozzebon dal limite dell’area colpisce in pieno il palo. La Reggina chiude la prima frazione in avanti, ma il punteggio non si sblocca e le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0.

In avvio di ripresa i ritmi restano intensi, ma il gioco è spezzettato da vari falli e le emozioni scarseggiano. Il primo pericolo lo crea la Reggina: Coralli difende caparbiamente il pallone in area e serve Bangu, il quale spedisce debolmente sull’esterno della rete. Il Messina non sta a guardare, ma Milinković è impreciso e il difensore amaranto De Francesco è provvidenziale nel deviare un cross pericoloso proveniente dalla sinistra. Al 74′ i siciliani si portano in vantaggio: batti e ribatti in area di rigore reggina ed è Bruno, infine, a insaccare con un tocco sotto che scavalca Sala; Messina-Reggina 1-0. Passano pochi minuti e il Messina raddoppia: sgroppata sulla destra di Milinković che percorre 30 metri e mette in fondo al sacco; Messina-Reggina 2-0. I padroni di casa sfiorano anche la terza marcatura in più occasioni senza riuscirvi; a questo punto, non c’è più tempo e l’arbitro sancisce la fine dell’incontro e la vittoria dei peloritani.

MESSINA-REGGINA 2-0 (0-0)

Messina (4-3-3): Berardi sv; Grifoni 7, Rea 6.5 (46′ Maccarrone 6), Bruno 7, De Vito 6.5; Nardini 6, Mancini 7, Foresta 7 (81′ Palumbo sv); Milinković 7, Pozzebon 6, Madonia 5.5 (69′ Musacci 6.5). A disp.: Russo, Marseglia, Saitta, Akrapovič, Rafati, Ricozzi, Ciccone, Ferri, Gaetano. All.: C. Lucarelli 7.
Reggina (4-3-3): Sala 5; Cane 5.5, Gianola 5, Kosnić 5, Possenti 5.5; Bangu 4.5, Botta 6, De Francesco 6.5 (81′ Romanò sv); Tripicchio 5 (69′ Bianchimano 5), Coralli 6 (89′ Silenzi sv), Porcino 5.5. A disp.: Licastro, Lo, Cucinotti, Knudsen, Isabella, Mazzone, Carpentieri, Lancia, Tommasone. All.: Zeman 5.
Arbitro: Guccini di Albano Laziale.
Marcatori: 74′ Bruno, 82′ Milinković.
Note – Ammoniti: Rea, Maccarrone, Mancini (M); Botta (R). Espulsi: Ciccone (M) al 74′ per invasione di campo dalla panchina; Bangu (R) al minuto 84′ per comportamento scorretto..

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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