Agli Atleti Azzurri d’Italia prosegue il momento d’oro dell’Atalanta, che si va a prendere gli ottavi contro la Juventus battendo per 3-0 il Pescara. Gara impeccabile, con i gol di Raimondi, che sfiora la doppietta colpendo una traversa, Grassi e Pešić.
Le prime battute di gara vedono un’Atalanta più sicura, volenterosa di costruire velocemente e feroce nella pressione sugli avversari. Un atteggiamento premiato con il vantaggio già all’8′, grazie alla zampata di Raimondi sul tiro respinto di Grassi, dopo un calcio d’angolo: Atalanta-Pescara 1-0. Gli abruzzesi non riescono a capire come tamponare il furioso avvio dei nerazzurri, che nel frattempo rischiano di raddoppiare in un paio di occasioni con Capone e Freuler. La squadra di Oddo finisce per affidarsi ai lanci lunghi per Pettinari, che però fatica a tenere il pallone e a far salire i compagni, che rimangono così troppo bassi. La gestione del possesso degli atalantini è totale, in grado di abbassare il ritmo quando gli avversari si chiudono e di rialzarlo improvvisamente alla ricerca del secondo gol, che arriva puntuale al 29′, con l’inserimento di Grassi sul servizio di un incontenibile Pešić: Atalanta-Pescara 2-0. I Delfini non sembrano nemmeno scesi in campo all’Atleti Azzurri d’Italia, quasi mai impegnato Sportiello, ma soprattutto mai una disattenzione degli uomini di Gasperini, che chiudono così un primo tempo impeccabile.
L’Atalanta non ha alcuna intenzione di concedere tregua agli ospiti, lo dimostra la striscia di campo arata da Dramé sulla sinistra. Il ritmo va comunque in calando, effetto della gestione atalantina di cui parlato sopra. Per gli abruzzesi ancora spazio minimo, anche se l’impatto di Manaj sembra avere migliorato leggermente la situazione là davanti, comunque insufficiente per impensierire la retroguardia nerazzurra. Nel corso della ripresa la Dea colleziona più di un occasione per segnare il terzo gol, sfiorato dal giovane Latte Lath, che al 70′ si ritrova davanti a Fiorillo ma manda il pallone sulla traversa. È solo verso fine partita che l’Atalanta decide di aver corso abbastanza e inizia a rifiatare, lasciando qualche spazio, ma veramente pochi, agli avversari. Ma sia ben chiaro, i nerazzurri possono arrivare in porta quando vogliono, come all’88′, quando Raimondi sfiora la doppietta personale con una cannonata che si stampa sulla traversa. Non sembra esserci altro da dire, ma al 93′ Pešić si invola palla al piede e, giunto di fronte a Fiorillo, corona la perfetta gara dei nerazzurri: Atalanta-Pescara 3-0.
ATALANTA-PESCARA 3-0 (2-0)
Atalanta (3-4-3): Sportiello 6; Raimondi 7.5, Tolói 6.5, Bastoni 6.5; Grassi 7.5 (73′ Migliaccio 6.5), Gagliardini 6.5, Freuler 6 (61′ Masiello 6), Dramé 7.5; D’Alessandro 6.5, Pešić 7.5, Capone 6.5 (45′ Latte Lath 6.5). A disp.: Bassi, Mazzini, Caldara, Spinazzola, Melegoni, Conti, Gómez, Petagna. All.: Gasperini 8.
Pescara (4-3-2-1): Fiorillo 6; Vitturini 5.5, Župarić 5.5, Gyömbér 6, Biraghi 6; Cristante 6, Bruno 5.5, Verre 5.5 (45′ Zampano 6); Mitriță 5.5 (24′ Manaj 6.5), Murić 5 (59′ Memushaj 6.5); Pettinari 5.5. A disp.: Bizzarri; Zampano, Maloku, Mele, Della Carri, Battista, Forte. All.: Oddo 5.
Arbitro: La Penna di Roma.
Marcatori: 8′ Raimondi (A), 29′ Grassi (A). 93′ Pešić (A).
Note – Ammoniti: Raimondi (A); Cristante, Bruno, Župarić (P).
