NFL – Week 12: Kansas City espugna Denver; Atlanta, New England, Oakland e Baltimore non falliscono

Dopo avervi raccontato le tre partite del Thanksgiving Day, vediamo come sono andati gli altri incontri della dodicesima settimana. Gli Atlanta Falcons vincono la loro settima partita stagionale battendo gli Arizona Cardinals grazie anche a una sontuosa prova di Taylor Gabriel (4 ricezioni, 75 yard, 2 touchdown). Il successo di Atlanta tiene così a debita distanza nella NFC South i New Orleans Saints, che a loro volta hanno inflitto ai Los Angeles Rams in caduta libera una pesante sconfitta per 49 a 21.

Si avvicinano ai playoff anche i Baltimore Ravens. 19-14 il punteggio per i “corvi” sui rivali divisionali dei Cincinnati Bengals, puniti da quattro field goal (tre dei quali da oltre cinquanta yard) di Justin Tucker. Baltimore resta così al comando della AFC North davanti a Pittsburgh.

Secondo posto divisionale anche per i New York Giants. Eli Manning (tre lanci in end zone) e compagni sfruttano il facile impegno in trasferta contro i Cleveland Browns (dodicesima sconfitta stagionale) e restano in piena zona playoff. Niente da fare invece per il titolo della NFC East, ormai blindato dai Dallas Cowboys.

Brutto ko per gli Houston Texans, che vengono battuti 21-13 dai San Diego Chargers eperdendo la loro prima partita casalinga dell’anno. I texani pagano una brutta serie di errori e ora dovranno fare visita a Green Bay con alle calcagna Tennessee Titans e Indianapolis Colts in una AFC South che si è improvvisamente infiammata.

Passiamo alle partite del tardo pomeriggio americano, partendo dalla sfida decisiva in chiave playoff tra i Kansas City Chiefs e i Denver Broncos. Tyreek Hill, scelto da Kansas City al quinto giro del draft, si trasforma nell’eroe inatteso dello Sports Authority Field at Mile High segnando tre touchdown in modo diverso: il primo ritornando in end zone un kickoff per 86 yard, il secondo su corso e il terzo ricevendo il pallone da Alex Smith a dodici secondi dalla fine per portare la sfida all’overtime. Qua sarà decisivo il secondo field goal di Cairo Santos, che, dopo che sia lui che McManus avevano realizzato il primo calcio, fissa il punteggio sul 30-27 finale. Kansas City stacca così Denver nella classifica della AFC West salendo a otto vittorie e lasciando i Broncos a sette.

In testa alla división restano però gli Oakland Raiders, che continuano a volare e conquistano il loro nono successo stagionale battendo 35-32 i Carolina Panthers. Del Rio suda freddo quando Derek Carr si fa male all’inizio dell’ultimo quarto, ma può tirare un sospiro di sollievo perché il suo quarterback rientra in campo guidando i suoi alla vittoria che permette ai Raiders di rimanere la squadra col miglior record della AFC.

Stesso numero di successi anche per i New England Patriots, che vincono 22-17 sul campo dei New York Jets. Inatteso ko invece dei Seattle Seahawks, sconfitti malamente dai Tampa Bay Buccaneers 14-5. Succede tutto nel primo tempo in Florida, con i padroni di casa che chiudono avanti 14-0 il primo quarto grazie a due passaggi di Jameis Winston che Mike Evans trasforma in touchdown. Nel secondo quarto una safety e un field goal danno i primi punti a Seattle; punti che però saranno anche gli ultimi di tutto l’incontro. Sconfitta indolore in chiave playoff per i Seahawks, che però ora vedono complicarsi la rincorsa a Dallas per il primo posto della NFC.

I risultati

Monday Night (dalle 02:30 ora italiana)