Il Belgrano raggiunge i quarti di finale della Copa Argentina 2016 dopo aver battuto 2-1 il Defensa y Justicia. L’orribile serata della difesa dell’Halcón inizia al 5′, quando l’uruguaiano Buschiamo perde un pallone sanguinoso da ultimo uomo facendoselo scippare da Gastón Suárez. Il giocatore del Belgrano verrà poi steso in area da Rossi e l’arbitro non potrà far altro che indicare il dischetto. Dagli undici metri Bieler è perfetto e porta i suoi sull’1-0. Il Defensa y Justicia però gioca bene e al 31′ trova il meritato pareggio con un bel tiro di prima intenzione di Kaprof. Al 77′ ecco che però un altro errore difensivo condanna i gialloverdi: Suárez si infila in un buco enorme e fa 2-1 mandando il Pirata ai quarti.
Supera il turno anche l’Unión, che fa sua ai calci di rigore la sfida contro l’Estudiantes. Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, a sbagliare per primo dal dischetto è però proprio un giocatore del Tatengue: Godoy, che spara alle stelle. A rimettere l’incontro in parità ci pensa Nereo Fernández, che para la conclusione di Bailone. Pochi moniti più tardi il portiere dell’Unión si trasforma nell’eroe di serata parando anche il rigore di Graciani e portando la squadra di Santa Fe ai quarti di finale.
Ad affrontare l’Unión sarà il River Plate, a cui basta un gol del suo capocannoniere Alario al 53′ per vincere la resistenza dell’Arsenal. La squadra di Gallardo tiene così vivo uno dei due obiettivi stagionali: vincere la Copa Argentina per qualificarsi alla Copa Libertadores 2017.
Nella sfida tra squadre della B Nacional, la Juventud Unida supera l’Almagro 2-0 grazie alle reti nella ripresa di Alex Blanco e di Pereyra. Risultato storico per i biancocelesti, che raggiungono per la prima volta nella loro storia i quarti di finale.
Il Rosario Central risolve nella ripresa la pratica Deportivo Morón. Più complicata del previsto la partita per la squadra di Coudet, passata in vantaggio al 53′ con Montoya ma capace di chiudere i conti solo a tempo scaduto con Ruben.
Nella partita più attesa di questi ottavi di finale, il Boca Juniors elimina il Lanús ai calci di rigore. Campioni d’Argentina due volte in vantaggio con Martínez e Braghieri, ma in entrambi i casi raggiunti da Tévez. Dopo il momento negativo dovuto alla squalifica per insulti all’arbitro Delfino, l’ex attaccante della Juventus si è riscattato ergendosi a figura della sfida con una doppietta. Decisivi dagli undici metri gli errori di Pasquini e di Braghieri per un Lanús che, dopo un deludente inizio di campionato (cinque punti in quattro partite) dice addio alla Copa Argentina. Il Boca invece avanza e affronterà ora il Rosario Central in un incontro che si preannuncia già infuocato dopo le polemiche sorte nella finale dell’anno scorso.
Il San Lorenzo mette in scena la sua miglior partita dell’anno e batte 3-1 il Godoy Cruz rimanendo così in corsa su tre fronti: Copa Argentina, Copa Sudamericana e campionato. Magnifica l’azione della prima rete del Ciclón, iniziata da Belluschi e proseguita con un uno-due di tacco tra Blanco e Blandi. A chiudere la sinfonia ci ha pensato poi Cauteruccio. Al 22′ Blanco continuava a dirigere l’orchestra e portava il San Lorenzo sul 2-0 su assist di Angeleri. Un minuto più tardi il Tomba sfruttava una distrazione della difesa rossoblù e González riapriva la partita. A inizio ripresa ecco però il 3-1 della squadra di Aguirre: assist di Blanco e gol di Belluschi. Clamorosa partita di Sebastián Blanco, con un gol, due assist e una marea di giocate da stropicciarsi gli occhi. Il Godoy Cruz chiuderà in nove per le espulsioni di Viera e Ayoví.
La sfidante del San Lorenzo nei quarti di finale sarà il Gimnasia, capace di battere 1-0 il Racing (sul campo del Lanús) e di eliminarlo. Dopo un primo tempo dominato in cui l’Academia è stata salvata dalle parate di Orión e da una rovesciata sulla linea di porta di Pillud, il Lobo ha trovato la meritata rete della vantaggio al 50′ con Imperiale. Pessima nell’occasione la presa difettosa del portiere del Racing (perfetto fino a quel momento), ma male anche la fase difensiva sul calcio di punizione. Il gol ha svegliato la squadra di Zielinski, che, complice l’arretramento del Gimnasia, ha iniziato ad assediare l’area avversaria trovando però un ostacolo insormontabile. Stiamo parlando di Arias, che ha abbassato la saracinesca salvando i suoi dal possibile pareggio con una serie di parate prodigiose. I biancoblù di La Plata festeggiano così il passaggio del turno, Racing invece fuori dalla Copa Argentina e, di conseguenza, anche dalla Copa Libertadores 2017.
RISULTATI
River Plate-Arsenal 1-0 53′ Alario
Unión-Estudiantes 0-0 (5-4 dcr)
Racing-Gimnasia 0-1 50′ Imperiale
Godoy Cruz-San Lorenzo 1-3 12′ Cauteruccio (S), 22′ Blanco (S), 23′ González (G), 56′ Belluschi (S)
Defensa y Justicia-Belgrano 1-2 7′ rig. Bieler (B), 31′ Kaprof (D), 77′ G. Suárez (B)
Almagro-Juventud Unida 0-2 54′ A. Blanco, 83′ Pereyra
Deportivo Morón-Rosario Central 0-2 53′ Montoya, 90’+3 Ruben
Lanús-Boca Juniors 2-2 (2-4 dcr) 4′ R. Martínez (L), 50′ Tévez (B), 59′ Braghieri (L), 65′ Tévez (B)
QUARTI DI FINALE
River Plate-Unión
Gimansia-San Lorenzo
Belgrano-Juventud Unida 2-0 69′ rig. Bieler, 75′ Bolatti
Rosario Central-Boca Juniors
