La sesta giornata di atletica leggera ai giochi olimpici di Rio 2016 vede decidersi due delle finali più attese nel panorama femminile della velocità. I 200 metri vedranno come protagoniste tante delle sprinter che hanno già lottato nella finale dei 100 metri, dove Elaine Thompson ha conquistato la medaglia d’oro. La giamaicana, favorita anche su questa distanza, dovrà però vedersela con avversarie ancor più agguerrite, tra cui l’olandese Dafne Schippers, la statunitense Tori Bowie e l’ivoriana Marie-Josee Ta Lou. La finale dei 100 metri ostacoli sembra invece meno aperta a possibili sorprese, con la statunitense Brianna Rollins favorita assoluta.
Era prevista una sfida a due tutta keniana nella 3000 metri siepi maschili, ma nella lotta per la medaglia d’oro si è inserito anche lo statunitense Evan Jager. A spuntarla, al termine di un fantastico ultimo giro, è stato però il keniano Conselsus Kipruto (8’03″28), che ha allungato nel finale sui suoi avversari, vincendo praticamente per distacco. Lo statunitense Evan Jager vince la volata per la medaglia d’argento, davanti a Ezekiel Kemboi, con il tempo di 8’04″28. Il keniano, oro ad Atene 2004 e Londra 2012, arriva stremato al traguardo, chiudendo in 8’08″47. Fuori gara fin da subito, il resto del gruppo ha cercato di rientrare nel finale sui migliori, ma senza riuscire a ricucire la strappo. L’ottima rimonta di Mahiedine Mekhissi-Benabbad è comunque servita al mezzofondista francese per aggiudicarsi la medaglia di bronzo, dopo la squalifica del keniano Ezekiel Kemboi.
Con un salto da 7,17 metri, la statunitense Tianna Bartoletta, campionessa del mondo in carica dopo il successo di Pechino 2015, si aggiudica la medaglia d’oro nel lungo femminile. Unica atleta capace di avvicinarsi alle misure della statunitense – la connazionale Brittney Reese, oro a Londra 2012, che in quest’occasione deve però accontentarsi della medaglia d’argento (7,15 metri). Sul gradino più basso del podio la serba Ivana Španović con la misura di 7,08 metri.
Come ci si poteva attendere, i 200 metri femminili sono stata una delle gare più serrate viste in questi giochi olimpici di Rio 2016. Con lo strepitoso tempo di 21″78 è però ancora la campionessa olimpica dei 100 metri Elaine Thompson a mettere la testa davanti a tutti sulla linea del traguardo. L’oro di Londra 2012, Dafne Schippers, chiude invece al secondo posto in 21″88, davanti alla statunitense Tori Bowie, che correndo in 22″15 si dimostra competitiva anche sulla distanza dei 200 metri.
L’attesa per l’ultima gara di giornata, la finale dei 100 metri ostacoli, è tutta per un solo nome – Brianna Rollins. La statunitense non delude le attese che la vedevano strafavorita, avvicinando anche il record del mondo stabilito dalla connazionale Keni Harrison (grande assente di Rio 2016) meno di un mese fa a Londra. La Rollins chiude davanti a tutti con il tempo incredibile di 12″48. Alle sue spalle, leggermente distanziate, le connazionali Nia Ali (12″59) e Kristi Castlin (12″61).
3000 m siepi (maschili)
Oro: Conselsus Kipruto (KEN)
Argento: Evan Jager (USA)
Bronzo: Mahiedine Mekhissi-Benabbad (FRA)
Salto in lungo (femminile)
Oro: Tianna Bartoletta (USA)
Argento: Brittney Reese (SRB)
Bronzo: Ivana Španović (SRB)
200 m (femminili)
Oro: Elaine Thompson (JAM)
Argento: Dafne Schippers (NED)
Bronzo: Tori Bowie (USA)
100 m ostacoli (femminili)
Oro: Brianna Rollins (USA)
Argento: Nia Ali (USA)
Bronzo: Kristi Castlin (USA)
