Basket, Eurocup: Belgrado è fatale a Sassari

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Foto Kkcrvenazvezda.rs

Il calore dell’Hala Pionir, il tifo di 7mila persone, i tiri da tre. Tanti ricordi ha accumulato ieri la Dinamo Sassari, sconfitta 116-104 da uno dei club più prestigiosi della storia della pallacanestro europea. Un peccato, perché il club del presidente Sardara aveva tenuto tutto sommato botta, cavalcando soprattutto una serata magica nel tiro da oltre l’arco.

116 punti, il centesimo dei quali incassati quando di minuti ne mancavano ancora 6. Non si può dire sia stata l’aggressività difensiva l’arma in più della Dinamo, perché è stata una partita vissuta a ritmi forsennati e spesso rassomigliante a un tiro al bersaglio, con poche geometrie se non per costruire i piazzati. Al contrario dei sassaresi, la Stella Rossa è stata più squadra e ha puntato molto sui lunghi, la cui supremazia fisica s’è fatta sentire per tutti i quattro periodi.

Il 68% da tre del primo tempo non poteva reggere a lungo e alla fine Sassari paga la sua ritrosia a servire i lunghi in post basso. Nemmeno il passaggio a zona, comandato da Sacchetti per tamponare un’emergenza difensiva ben descritta dal referto finale, dava i suoi frutti e allora Belgrado è scappata via nel terzo quarto, con sugli scudi i 28 punti dell’imprendibile Rakočević, campionissimo ex Mens Sana e autentica bandiera della palla a strisce serba. Il quasi trentello dell’ex Minnesota T’wolves faceva eco alla solida prova sotto i vetri di Brown, mentre alla Dinamo non sono bastati i 33 di un Thornton che la pallacanestro di coppa la conosce come le sue tasche.

Nell’altra gara del girone, Orléans ha ceduto in casa al Siviglia, con punteggio di 56-70. Con questo colpo esterno, Satoransky e compagnia rimettono in discussione l’intero girone, raggiungendo le contendenti sarde e francesi, ad aprire una lotta per il secondo posto che presumibilmente durerà sino alla fine. Sta scappando invece via la Stella Rossa, a punteggio pieno e nettamente a suo agio nelle vesti di favorita.

Prossimo turno Mercoledì 28 Novembre, con la replica della gara di ieri ma al PalaSerradimigni. Il tifo dell’impianto sassarese non sarà caldo e vigoroso come quello di Belgrado, ma la gente di Piazzale Segni sa il fatto suo e, in un incontro già quasi da dentro o fuori, vorrà sostenere sino alla fine i colori biancoblù.

STELLA ROSSA BELGRADO-DINAMO SASSARI 116-104
Belgrado: Cvetovic 9, Brown 22, Subotic 11, Rakočević 28, Mitrovic ne, Lazic 6, Simonovic 4, Savovic 6, Katic 11, Radivojevic 2, Nelson 10. All. Vukoičić
Sassari: Binetti ne, Laguzzi ne, Devecchi, Thornton 33, Ignerski 17, Diener T. 13, Sacchetti B. 5, Diener D. 14, Vanuzzo, Pinton 3, Diliegro, Easley 19. All. Sacchetti R.
Arbitri: Lottermoser (Germania), Bardera (Francia) e Silva (Portogallo)
Parziali: 31-33; 57-54; 90-78

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

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